CAMPOBASSO _ “Ho presentato una interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale per chiedere spiegazioni su quella che è stata ribattezzata “Orchestropoli molisana” e sui 40mila euro pagati per la festa del Molise per organizzare due concerti. A settembre la Regione ha trasferito ben 530mila euro alla Fondazione Molise Cultura proprio per i costi dell’Orchestra Stabile. Ma evidentemente non sono stati sufficienti: a fine dicembre, infatti, altri 40mila euro per organizzare i concerti di Capodanno. Alla faccia della crisi e dei proclami alla sobrietà e al contenimento delle spese!
Nell’interrogazione chiedo dunque di sapere come spende i soldi la Fondazione Molise Cultura, visto che si tratta di un fatto sconosciuto al Consiglio regionale che non è stato neppure informato delle decisioni del Presidente della Giunta di nominare i componenti del CdA di cui si ignora anche il relativo compenso.
Con riferimento all’Orchestra, chiedo di conoscere chi e come abbia selezionato i componenti. Non vorrei che anche sulla lirica fossimo costretti ad assistere a favoritismi che penalizzano professionalità formate in anni di studi ed esperienze al Conservatorio di Campobasso. Risulta infatti un particolare che sembra essere sfuggito: se le selezioni dei componenti sono state fissate per la metà di gennaio 2012, chi ha selezionato quelli che si sono esibiti in estate e a capodanno?”
Massimo Romano Consigliere regionale Costruire democrazia
un altro carrozzone
l’ennesimo carrozzone del Presidente Iorio per il Molise. L’ennesima zavorra sulle nostre tasche. Un capolavoro di equilibrismo fra assessori da dimettere e assessori da sistemare, tutto giocato a valere sulle risorse della regione Molise. L’assessore in questione è il giornalista Arco, catapultato a presiedere la fondazione cultura istituita ipso facto per soddisfare la sua astinenza da poltrona.
Ma siccome questa fondazione era un guscio vuoto, allora cosa fare se non dirottare i soldi del Conservatorio Perosi per ingrassarla un po?
In un solo colpo, magicamente, voilà, muore un’Istituzione e nasce un Carrozzone!
Bravo Iorio, e Bravi i Molisani che ti hanno votato.
cultura?
Ma quale cultura ha mai prodotto questo istituto? Non si è vista nè sentita da nessuna parte. Con tanto di università e con centinaia di scuole e istituti di formazione di ogni tipo, c’era proprio bisogno di inventarsi un’istituzione culturale? Io dico di no. Si capisce benissimo che è solo un gioco delle parti, su questo dò ragione a zebedeo. I vari politicanti devono capire che i soldi si guadagno con il lavoro. Vitalizi e prebende sono un’appropriazione indebita a noi che lavoriamo sodo.Basta. Togliete le mani dalle nostre tasche!