CAMPOMARINO – Il 4 settembre alle ore 17:00, sì è svolto il consiglio comunale per l’approvazione delle aliquote del regolamento del tributo comunale per i servizi indivisibili (TASI). Se da una parte è vero che la TASI è una tassa istituita dal governo centrale, è altrettanto vero che l’amministrazione comunale poco (anzi nulla) ha fatto per poterla applicare con un criterio di maggiore vicinanza al cittadino. Infatti, il governo ha lasciato grande libertà ai comuni che con regolamenti, possono concedere riduzioni o esenzioni sulla TASI. Le amministrazioni locali, dunque, avevano ampia facoltà di stabilire detrazioni, tenendo conto delle situazioni familiari dei contribuenti soggetti al prelievo.
Le detrazioni potevano essere concesse per : abitazioni con unico occupante, abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo; locali e aree scoperte adibiti ad uso stagionale; abitazioni occupate da soggetti che risiedono o hanno dimora, per più di sei mesi all’anno, all’estero; fabbricati rurali ad uso abitativo. A questi si aggiunge, l’agevolazione mirata ai soggetti meno abbienti che hanno una ridotta capacità contributiva, misurata anche attraverso l’Isee. Nel regolamento approvato dalla maggioranza nulla di tutto questo è stato fatto, ma ci si è solo limitati ad applicare l’aliquota, senza tener conto dell’ampia facoltà che dava la legge ai comuni in termini di detrazioni o esenzioni. La maggioranza, in continuità con il precedente mandato, si dimostra distratta, assente e distante dal territorio e dalle problematiche della gente.

Chi ha la sfortuna di trovarsi a carico la doppia abitazione, ha anche la sfortuna di pagare, tra TASI e IMU, il massimo previsto dalla legge, senza nessuna agevolazione. Il governo centrale dà ai comuni ampi margini di manovra, ma essi si limitano a dire che è colpa del governo che impone nuove tasse, fatto stà che il cittadino paga e i servizi diminuiscono. Praticamente, questa tassa dovrebbe servire per la sistemazione delle strade, della pubblica illuminazione, trasporto scolastico, tutela di parchi e verde, servizio di polizia locale, servizio di scuola materna, servizio di scuola elementare, servizio di scuola media e altro ancora. Tutte belle cose, sulla carta e sulla delibera, ma poi in realtà i servizi al cittadino vengono meno o meglio vengono dati a metà.

Basta vedere come riversano le strade in molti punti del nostro paese, come la pubblica illuminazione è carente in alcuni punti
(in molte contrade inesistente) e tanto altro ancora. Il Sindaco, ha elogiato l’assessore al bilancio (dott.ssa Chimisso) per l’ottima relazione, io invece ribadisco che si è trattato di una relazione tecnicamente buona, ma molto distante dalle reali problematiche della gente. Come per l’IMU, anche per la TASI, ci si è limitati solo all’applicazione di aliquote e non ad uno studio della legge. Intanto, ottobre è arrivato e una nuova tassa incombe sugli Italiani e sui nostri concittadini. Le colpe non vanno solo al governo centrale ma anche alle amministrazioni locali che non sono state sensibili verso i cittadini. Tra queste, vi è sicuramente la nostra maggioranza.

Antonio Saburro

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1 commento

  1. tasi seconda casa
    a proposito della tasi faccio presente che per chi ha una piccola seconda casa a Campomarino lido i costi tra imu e tasi sono molto onerosi considerando che la magir parte dei proprietari sono pensionati a basso reddito .Nel mio caso in via Ochidee manca conpletamente l’illuminazione stradale.