TERMOLI _ Promozione delle energie rinnovabili e del risparmio energetico con il fotovoltaico sul territorio comunale. E’ quanto contenuto nell’ultima mozione presentata dai Consiglieri comunali di minoranza da discutersi nel prossimo consiglio comunale di Termoli.

Questa la nota che ha come primo firmatario Paolo Marinucci.

VISTO CHE Il risultato del referendum abrogativo del 12 e 13 giugno 2011 sul piano energetico del Governo Berlusconi incentrato sul ritorno alla costruzione di centrali nucleari ha di fatto espresso la parola “fine” su tale progetto, con una maggioranza sia a livello nazionale che sul territorio comunale ampiamente contraria; Lo scenario delineato dal risultato referendario riapre di fatto la possibilità di avere risorse finanziarie pubbliche per sviluppare e promuovere lo sfruttamento e l’utilizzo da parte della cittadinanza e delle istituzioni delle energie rinnovabili per il fabbisogno nazionale, regionale e comunale; Il quadro normativo europeo e nazionale, nonché le linee principali di politica energetica comunitaria e nazionale, prevedono il raggiungimento di una quota di approvvigionamento energetico entro il 2020 con fonti energetiche rinnovabili pari al 20%;

SI IMPEGNA il SINDACO e la GIUNTA COMUNALE di TERMOLI a: favorire la promozione del risparmio energetico e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili mediante un azione mirata di incontri a tema in collaborazione con enti enti di ricerca (esempio ing. Edile dell’Università del Molise o Enea) e/o società del settore aperti alla cittadinanza; favorire la collaborazione tra Università del Molise – Ing. Edile di Termoli, l’Istituto Tecnico Industriale e per Geometri istituendo un concorso di idee – “Termoli in Verde” – dove premiare i migliori lavori partendo da situazioni di fatto della nostra città che vengano migliorate sotto l’aspetto urbanistico/visivo/ecologico/ambientale/energeticamente sostenibile;
realizzazione, entro il termine di 6 mesi, di almeno un impianto da fonte rinnovabile (fotovoltaico e magari a servizio della casa comunale) che funga da esempio alla cittadinanza e per mezzo del sito internet comunale (www.comune.termoli.cb.it) e di un display informativo comunichi giornalmente i vari dati di risparmio nella produzione di CO2 e di produzione energetica e relativo incentivo economico;
 favorire la costituzione di un GAS (gruppo di acquisto solidale) per impianti fotovoltaici e solari termici favorendo un tavolo tra cittadinanza e attività del settore garantendo di fatto ad una cittadinanza sensibile un prezzo più favorevole;
prevedere, a livello comunale, forme ed incentivi per le fonti rinnovabili (a servizio di fabbricati) sia mediante l’alleggerimento dell’iter autorizzativo sia mediante incentivi economici con sgravi sui costi e sugli oneri da versare al Comune per tali richieste. 

I consiglieri (Paolo MARINUCCI) e i consiglieri di Minoranza

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1 commento

  1. La politica delle fonti rinnovabili è partita con il governo di centrosinistra.
    Il centrodestra è stato solo capace di fare scelte capotiche, irrazionali e profondamente ingiuste che le hanno penalizzate per favorire li interessi di pochi (Moratti, Marcegaglia, ecc….).
    Allora, è giusto che siano Marinucci e i suoi colleghi dell’opposizione di centrosinistra a intervenire con la loro mozione; nel frattempo, il centrodestra pensa ai suoi accordi di programma, agli alberghi trasformati in residenze di lusso, ecc…….