CAMPOBASSO _ Approvati tutti e sei i punti all’ordine del giorno dell’odierna seduta di Consiglio provinciale. In particolare, l’Assemblea di Palazzo Magno, dopo un’ampia e approfondita discussione nella quale sono intervenuti numerosi Consiglieri e il Presidente D’Ascanio, ha votato all’unanimità un ordine del giorno di profondo dissenso riguardo all’articolo 15 del Decreto governativo 135/09 convertito in legge lo scorso 19 novembre che sancisce la privatizzazione della distribuzione dell’acqua potabile nel nostro Paese. L’ordine del giorno (che si invia in allegato), redatto in pieno accordo sia dalla Maggioranza che dalla Minoranza, impegna – tra l’altro – il Presidente della Provincia, la Giunta e l’intero Consiglio ad attivarsi per chiedere al Presidente della Regione di presentare ricorso di costituzionalità a tutela dell’autonomia degli Enti Locali sulla base del principio di sussidiarietà costituzionalmente riconosciuto e a promuovere la costituzione di una rete tra le amministrazioni locali affinché possano trovare le migliori soluzioni per la gestione e la distribuzione dell’acqua. Unanimità anche sugli altri punti all’o.d.g., tranne che sul regolamento di contabilità dell’Ente, per il quale l’opposizione si è differenziata dalla Maggioranza che ha licenziato il provvedimento a ranghi completi.
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