Luigi Barbieri
SAN GIULIANO DI PUGLIA _ Il mondo del lavoro nel nostro Paese costituisce un sistema complesso in continua evoluzione, caratterizzato dalla precarietà, dalla flessibilità e dalla multietnicità, in cui, nonostante la consolidata tendenza alla riduzione degli infortuni e delle malattie professionali, si verificano nuove condizioni di rischio. A fronte di ciò le tecnologie oggi disponibili e la tutela giuridica non sono sufficienti a garantire standard di sicurezza elevati. In questo contesto, è maturata la consapevolezza che alle azioni prevenzionali e di tutela debbono essere affiancate azioni di promozione della cultura della sicurezza che, utilizzando i più diversi canali comunicativi, abbiano come destinatari, non solo i datori di lavoro e i lavoratori, ma la società tutta.

Nell’organizzazione sociale, le scuole e le università, in quanto luoghi di cultura e luoghi di lavoro veri e propri, costituiscono un setting idoneo per lo sviluppo di tali azioni nonché per orientare e sostenere la preparazione professionale dei giovani in questo specifico ambito. Il Decreto Legislativo 81/08 ribadisce l’importanza della promozione della cultura della sicurezza a partire dal mondo della scuola che viene individuato come luogo privilegiato per promuovere tali azioni.

In particolare l’art. 9 demanda agli enti che hanno competenza in tema di igiene e sicurezza sul lavoro un ruolo propulsivo nella realizzazione di programmi di intervento finalizzati all’inserimento nell’attività scolastica di iniziative volte a favorire la conoscenza di tale tematica e l’art. 11 prevede l’attivazione di “specifici percorsi formativi interdisciplinari” in ogni ordine di scuola. Il seminario si propone la finalità di fornire a coloro che operano nelle scuole con la funzione di Dirigenti e Preposti le nozioni necessarie per un corretto adempimento degli obblighi e dei compiti loro attribuiti rispettivamente di organizzazione e di controllo, nonché gli strumenti cognitivi e relazionali utili per lo svolgimento del proprio ruolo dal punto di vista prevenzionistico.

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