CAMPOBASSO _ Il capogruppo dell’IdV in Provincia, Cristiano Di Pietro ha presentato, unitamente ai consiglieri Di Bello Mucci e Varra, un’interrogazione urgente al Presidente D’Ascanio e all’assessore all’ambiente, Michelino Borgia, per sapere se la Provincia fosse a conoscenza o meno di quello che sarebbe avvenuto al Cosib.
Questo perché, nella giornata di ieri, il consigliere Di Pietro, componente del consiglio generale del Consorzio di Termoli, recandosi presso gli uffici del Cosib per visionare i documenti riguardanti la questione del depuratore, è venuto a conoscenza, dal direttore Generale del Consorzio, che ogni sei mesi l’ente di Termoli inviava alla Provincia di Campobasso un report dettagliato su tutta l’attività del Depuratore.
Un report inclusivo dei nomi delle ditte che scaricavano, delle indicazioni su cosa scaricavano, sulle quantità di percolato e sulla provenienza del materiale. Ora, viste le dichiarazioni rilasciate dal Presidente D’Ascanio in data 17 ottobre, il gruppo IdV vuole vederci chiaro.
“La buona amministrazione dovrebbe essere il faro guida della politica _ ha detto Di Pietro _, è necessario ristabilire questa regola fondamentale. Scaveremo fino in fondo a questa vicenda per capire se c’è qualcosa che non va o meno. Lo dobbiamo ai cittadini di Termoli. Bisogna capire quali sono stati i ruoli e quali le eventuali responsabilità. Il presidente D’Ascanio deve chiarire se è vero che la Provincia riceveva regolarmente i Report dal Cosib sull’attività del Depuratore. Vogliamo sapere quali informazioni venivano trasmesse e quanti report sono giunti. Per questo – conclude di Pietro – abbiamo chiesto di acquisire copia di tutta la documentazione, con eventuali allegati, contenuta nei rapporti pervenuti dal Cosib alla Provincia di Campobasso”.
