ROMA _ Il Deputato molisano Sabrina De Camillis ha presentato una interrogazione al Governo sullo Zuccherificio del Molise per chiedere lo sblocco dei fondi nazionali destinati al settore bieticolo-saccarifero così come previsto dagli accordi sull’Ocm Zucchero. Nel contempo la De Camillis sottolinea la necessità di rendere attuativo il programma Consorzio Molise Agroalimentare Scarl che prevede una linea di finanziamento per un progetto di investimento a sostegno dello stabilimento saccarifero di Termoli.
La Parlamentare sta seguendo da vicino le problematiche dell’impianto, l’unico ancora aperto del Centro-sud Italia e si sta adoperando per far conoscere al Governo le istanze dei lavoratori e dell’azienda. “Ho interrogato il Governo per conoscere le intenzioni del Ministro sui fondi non ancora erogati per lo Zuccherificio che proprio in questo momento sono indispensabili per il prosieguo della produzione e per permettere la nuova campagna zucchero _ ha dichiarato la De Camillis _. Parteciperò al Question Time e seguirò da vicino i programmi del Governo per la tutela dell’impresa molisana”. Il Governo risponderà al Deputato De Camillis già mercoledì 25 gennaio.
Questo il testo centrale del Question Time: Per sapere cosa il Governo intende fare per: 1) Sbloccare ed erogare gli aiuti nazionali destinati al settore bieticolo saccarifero, così come previsto dagli accordi sull’ OCM zucchero, articolo 36 del regolamento (CE) n. 318/2006, considerato che finora sono stati erogati agli operatori solo tre e parte della quarta annualità delle cinque campagne programmate; 2) Rendere attuativo il contratto di programma “ ConsorzioMolise Agroalimentare s.ca.r.l.” che prevede al suo interno, tra gli altri, una linea di finanziamento per un progetto di investimento per lo zuccherificio del Molise, considerato che la Regione Molise con deliberazione di Giunta regionale n.940/2011 ha provveduto a coprire la parte di cofinanziamento di propria competenza
sblolccare il finanziamento
Click e si sblocca il finanziamento. L’onorevole De Camillis con semplicità …chiede che il governo butti una barca di soldi in quel carrozzone arrugginito che è lo zuccherificio.
E che ci vuole, click e si sbloccano i fondi. Se poi uno fa notare che i milioni di euro sono soldi pubblici, sono i nostri soldi, sono i nostri sudati soldi, questo l’On. De Camillis non lo dice.
Sembra quasi strano che ancora non arrivino i soldi. Quasi una meraviglia se c’è qualcuno che, di fronte ad anni ed anni di soldi buttati al vento forse si è messo un po’ a pensare:
ma non è meglio spenderli in attività sane? In attività produttive,questi soldi?
qualche oscuro funzionario che, di fronte a tanta stupidità, ci mette degli intralci burocratici. I quali ovviamente saranno spazzati via..
eccone un’altra
Possibile che c’è una filiera di politici che sono tutti in difesa dello zuccherificio e tutti, rigorosamente con i soldi dei contribuenti?
Possibile che non c’è ne uno che dica: ecco qua mille euro; ci metto mille euro presi dal cassetto di casa mia, perché io voglio salvare lo zuccherificio e sacrifico i miei soldi?
Possibile che sono tutti così solerti e comprensivi per la sorte dello zuccherificio e dei 2-300 lavoratori e non ci sia nessuno che, per esempio, abbia difeso e difenda gli ottocento docenti che sono stati lasciati a casa con i dimensionamenti?
… Che politica è?
TUTTO NORMALE
Normale che i politici siano da 40 anni a favore dello zuccherificio: i soldi non li mettono loro e “pilotare” 40 assunzioni e oltre in modo clientelare è cosa molto conveniente per loro! Un altro motivo per evidenziare il distacco della politica dalla vita sociale della gente! Invece di investire soldi in attività nuove e sane, la De Camillis, politico senza infamia ne gloria, (come tanti altri come lei) cerca di buttare altri soldi in quel pozzo vuoto che è lo zuccherificio del Molise!! Se fosse stata un’azienda privata, sarebbe fallita e chiusa da oltre 35 anni! Invece, eccolo sulla breccia da 40 anni!!!! INCREDIBILE!POLITICI GO HOME! Davvero la nostra pazienza ha un limite!!
il coro aumenta
Puntuale come la morte ecco l’ultima dichiarazione sullo zuccherificio. L’assessore all’agricoltura Fusco Perrella ha affermato che dobbiamo salvare lo zuccherificio a tutti i costi. Dopo Iorio Babbo Natale poteva mancare la befana? L’assessore Fusco Perrella ha bevuto come verità divine le scemenze di Presidente Di Rocco su una presunto aumento del prezzo dello zucchero e sulla rinnovata convenienza della coltivazione delle bietole. Siamo alla ridicola proposta di mettere sotto cultura le terre del venafrano. Eccolo là un esercito di giovani agricoltori pronti a organizzare la filiera produttiva delle bietole. Ma su quale pianeta vive la Fusco Perrella? Weeei sveglia, sveglia! ma non ti accorgi che in agricoltura sono rimasti quattro vecchi, i quali vivono di pensioni, contributi agea e contributi regionali. Ma non sapete che l’agricoltura sopravvive solo perché assistita? sono cose che sanno anche le pietre. Ma l’assessore all’agricoltura non lo sa. Beata ignoranza! Poveri soldi nostri!