Remo Di Giandomenico
TERMOLI – Acclamato ed applaudito da oltre 500 persone, Remo Di Giandomenico nell’Hotel Modena del lungomare nord di Termoli ha accettato la richiesta di candidatura invocata dai presenti. Davanti ad un pubblico molto variegato, da diciottenni a quarantenni passando per i trentenni, ha detto “si” alla corsa per le elezioni amministrative della città. Una sorta di primarie al contrario quelle andate in scena questa sera. In 500 hanno dichiarato di volerlo come candidato sindaco della città e lui ha ufficialmente confermato la corsa al Palazzo di via Sannitica per fare qualcosa per questa città ormai martoriata.

“E’ il popolo che deve riprendere a fare politica e d
Il pubblico presente
eve salire in comune che non è di proprietà dei politici ma della popolazione. La gente, se si mette insieme, potrà fare qualcosa per questa città visto quello che hanno fatto vecchie amministrazioni”
ha detto Di Giandomenico che ha parlato per oltre un’ora. Tra i presenti tantissimi giovani. L’età media del pubblico era di circa 30 anni. Un’anziana, piuttosto arzilla, si è alzata durante l’intervento, urlando: “Tu sei il nostro sindaco”.
La conferenza politica si è conclusa intorno alle 21. Di Giandomenico si è trattenuto a lungo con i presenti tra cui i candidati delle 5 liste già presentate in Municipio. E’ stata una serata densa di emozioni per Di Giandomenico che non si aspettava di essere accolto con tanto entusiasmo e favore ed anche lui è rimasto colpito e rincuorato.

 

Articolo precedenteElezioni: Marinucci presenta la lista Liberatermoli
Articolo successivoVertice urgente su immigrazione a Roma. Petraroia: ci vogliono decisioni condivise

22 Commenti

  1. Mani sulla città.
    Non poteva che essere così. Alle prossime elezioni si assisterà a chi riuscirà a mettere le mani sulla Città. La battaglia si prevede agguerrita principalmente tra: Sbrocca, Marone, Di Giandomenico, tutti interessati principalmente all’urbanistica, tutti legati da tempo ai palazzinari di Termoli. Chiunque la spunterà tra i tre poco cambia per il destino di Termoli. Che Dio illumini i termolesi.

  2. mah
    mi dispiace per quei giovani candidati con di giandomenico: se davvero pensano che uno come lui puó ridare un futuro atermoli vuol dire che noi adulti non abbiamo saputo passargli i veri valori della politica e della vita. io spero che al ballottaggio ci arrivi marinucci, un giovane che si dà da fare e che merita di vincere

  3. Il solito egosista.
    Pur di raggiungere l’obiettivo di restare in Comune da consigliere sta sacrificando e illudendo tanti giovani inesperti ed ingenui. A questi giovani va detto che difficilmente saranno eletti con i loro voti che raccoglieranno tra i parenti ed amici. I loro voti saranno utili soltanto per far eleggere consigliere Di Giandomenico e un altro candidato della lista in cui sono presenti i consiglieri uscenti. Questo è un atto di egoismo e un altro grande peccato che Remo Di Giandomenico sta collezionando negli ultimi anni.

  4. vinceRemo
    …allora ditemi chi da vero ‘politico’ può davvero amministrare la città…?
    Bando alle chiacchiere, ai facili proclami, alle inutili primarie (dato che mai hanno proclamato competitor indiscutibili dagli altri pretendenti come stà accadendo anche questa volta), ai pivelli della politica (leggi movimenti pentastellati e non che prefessano l’ANTIPOLITICA, pretendendo loro stessi di farvi parte), a partiti che hanno perso la bussola (quelli del centro destra), al pseudo nuovo rappresentato dai candidatiti sindaci del partito degli ‘avvocatisti’ o cattocomunisti. La scelta, turandoci il naso, poteva essere tra ciò che SEMBRA rappresentare il ‘nuovo’ (SEL)ma che si è tarpato le ali partecipando alle primarie e ciò che rappresenta il ‘vecchio’ (IL FELINO), ancora votabile. Insomma: L’ALTERNATIVA E’ UNA SOLA!!!

  5. Considerazioni personali
    Cara MaKca con il tuo intervento ricco di tante considerazioni personali, alcune delle quali condivisibili, hai dimostrato di far parte della cosiddetta coalizione termolese che sarà utile solo a garantire un sicuro ballottaggio. Chi andrà al ballottaggio? I pronostici saranno possibili solo dopo aver conosciuto i nomi degli aspiranti consiglieri inseriti in tutte le liste.

  6. Rispetto per la verità
    Se Di Giandomenico mirasse solamente a diventare consigliere comunale, gli sarebbe sufficiente candidarsi in una lista qualsiasi, magari in quella degli amicizia ADG. E poi, ci andrei cauto a ritenere i giovani sciocchi ed illusi: sono molto più maturi e convinti di quanto afferma ADG. In realtà, a leggere le parole di quest’ultimo, chi realmente offende i giovani: Di Giandomenico o lui?

  7. aspiranti consiglieri
    Non intendo difendere le tesi sostenute da ADG ma sicuramente vanno precisate alcune cose.
    I giovani schierati dal Gattone nelle liste a suo sostegno sicuramente sono sciocchi ed illusi dal punto di vista politico se sperano di essere eletti.
    Tale affermazione non vuole essere in alcun modo offensivo. Gli stessi sicuramente sono molto più maturi e convinti in altri settori.
    Ad avvalorare le mie tesi sono i risultati della lista Termoli Giovane ottenuta nelle elezioni comunali del 2010 che, con soli 503 voti, non ha eletto nessun consigliere.
    Se, poi, questi giovani si candidano consapevoli di un possibilissimo risultato negativo e sono fermamente convinti del lavoro che li aspetta (raccogliere voti a più non posso tra parenti ed amici) questa è un’altra storia che riguarda tutti i candidati sindaco che presentano tante liste.

  8. Vera precisazione – 1^ parte
    Dal tenore delle parole di Politologo si evince che egli è persona posata ed equilibrata. Un solo rilievo, senz’altro bonario, atteso che il significato etimologico del suo pseudonimo è ” esperto di problemi e sistemi politici”: se dovessero candidarsi solo coloro che sono certi o quasi di essere eletti, dovremmo avere pochissime liste (come era nella tanto vituperata prima Repubblica) ma ciò potrebbe essere visto come una limitazione di un sancito diritto dei cittadini. D’altronde è pur vero che alle scorse votazioni la lista Termoli Giovane ha preso 503 voti ma è altrettanto vero che altre tre liste con pochi più voti hanno eletto il consigliere solo perchè ha vinto il candidato sindaco al quale erano collegate (Democrazia Cristiana 547, In Comune per Termoli 573 e Molise Civile 636).

  9. Vera precisazione – 2^ parte
    E in queste liste erano presenti persone che nessuno si sognerebbe di definire illuse; a meno che non si voglia credere che tutti i candidati scendono in campo, come agnelli sacrificali, per ottenere il posto di lavoro. Mi parrebbe un pò troppo forte come allusione. PS: tanto i posti veri, quelli che contano, li gestiscono i poteri forti oggi imperanti.

  10. verissima precisazione
    Caro R.D.G. le tre liste che nel 2010 hanno eletto il consigliere lo fecero al primo turno prima del ballottaggio in virtù del maggior numero di voti riportati rispetto a Termoli Giovane che ha determinato (cosa importantissima) quella maggiore percentuale che contribuisce a regolare l’elezione dei consiglieri comunali.
    Comunque è vero che:
    – “vietare” di candidarsi a coloro che non sono certi o quasi di essere eletti potrebbe essere visto come una limitazione di un sancito diritto dei cittadini;
    – la partecipazione di chi non ha speranza di successo può essere considerata a seconda dei punti di vista mortificante (insignificante riempilista) o esaltante (nobile candidato di bandiera).
    Rimane il fatto, sempre restando alla citata lista del 2010, che su trenta candidati ci fu la metà che raccolse meno di dieci voti e a quei due candidati riportarono un solo voto di preferenza dico: evviva la democrazia partecipata!

  11. Mangiarsi la città
    Da decenni a Termoli non c’è stato un solo sindaco (forse uno solo) che abbaia pensato al bene della città. Ognuno ha reso questa città più brutta, più inquinata, più caotica per interessi molto personali. La città, fuori dalle mura del borgo, è orribile. quartieri senza logica (l’ultimo, quellodi San Pietro ne è l’esempio) case costruite una sull’altra, senza spazi verdi, senza giardini. Poi si riempiono la bocca di frasi tipo :pensiamo ai bambini. abbiamo attratto fabbriche che ci ammazzano, inutili, cantieri navali che non hanno portato lavoro ma orrendamente deturpato il porto. la cosa peggiore, poi, è la grande pochezza culturale di chi ci ha governato: spesso gente che non sa neanche parlare italiano.

  12. appoggio
    Appoggio Pasquino aggiungendo che stiamo indietro anni luce anche solo dalla vicinissima vasto. I ns politici nn sanno cosa è la cultura, il turismo, i servizi, le infrastrutture, i trasporti, si accontentano o peggio ci impongono di farci accontentare di quello che c’è ma in fondo in fondo oltre allo STRUSCIO di corso nazionale non c’è proprio un bel niente. Tirate fuori i programmi e se non riuscite a rispettare anche uno solo degli impegni presi abbiate il RISPETTO x noi elettori di dimettervi all’istante.!

  13. Senza pudore
    Una anonima candidata alle europee del movimento 5 Stelle afferma che se i Termolesi sono onesti devono votarla, come se la gran parte dei cittadini sono disonesti solo perché non la voteranno. Il signor luis afferma che “certo che se i termolesi voteranno il gattone vuole dire che sono proprio ridotti male……”. Esempi splendidi di democrazia. Avrei voluto votare i 5 Stelle ma non lo farò più.

    • onestà
      a senza pudore,
      Mi duole leggere le tue parole, vorrei però assicurarti che il senso delle frasi della senatrice era un altro. Non vorrei sembrare un pussillanime che tenta di raccattare voti, no assolutamente, mi piacerebbe tuttavia, evidenziare che non possiamo legare ciò che viene riferito da politici nazionali alle realtà che viviamo…solo noi. Altrimenti per ciò che combinano i parlamentari non dovremmo votare nessuno. Hai ragione nel dire che l’onestà si misura con parametri diversi, ma quel metro è solo nostro.

    • Termolesi al voto
      Non credo che le parole debbano essere spiegate, quello che ha detto la candidata può sembrare auto celebrativo e magari anche presuntuoso, ma possiamo dire che abbia torto? Da noi alle europee il candidato è Patriciello e ho detto tutto. Uno che quotidianamente fa uscire qualche comunicato su temi a random, ma non mi sembra che finora abbia fatto niente e al parlamento europeo c’è già stato. Così per Termoli: ci lamentiamo tutti che non va il turismo, non va il lavoro, ci lamentiamo troppo poco che non va la salute e l’aria che respiriamo, ma se non sbaglio il gattone il sindaco l’ha fatto x 15 anni! Poi la sinistra che oggi si ripropone sotto mentite spoglie e poi la destra che oggi si ripresenta, ma guarda un po’ sotto mentite spoglie. Direi che la scelta 5 stelle è veramente l’unica possibile se si vuole il cambiamento e un tentativo di bene comune. Se poi fingiamo, nella cabina elettorale siamo liberi di riportare Termoli 10 anni indietro. Però poi stiamo zitti, per favore.

  14. Precisione
    Le parole dette dall’anonima candidata 5 Stelle sono inequivocabili; e’ vero, non devono essere spiegate, non sono autocelebrative e tantomeno presuntuose. Sono offensive e per alcuni versi farneticanti. Se, poi, qualcuno vuole trarne spunto per altre personali considerazioni, tutto ciò testimonia una imperante confusione e la spasmodica ricerca di spot elettorali, ovviamente di parte. Cittadino appartiene alla categoria delle persone oneste; tutte le altre sono disoneste. Sono contento per lui; tant’è!!

  15. Termolesi al voto 2
    Caro RDG, non sono alla ricerca di alcuno spot elettorale né mi sento più onesto di altri. Ho fatto una considerazione storica, questo è tutto. Abbiamo avuto tanti anni di gattone (e tanti anni di una stessa minestra stancano sempre), poi governi mediocri il cui unico obiettivo è acquisire potere x potere e poi distribuire prebende (vedi la vicenda Di Brino-Di Vito). Per me, l’unica opzione veramente nuova è m5s. Penso che un tentativo vada fatto e non mi sembra assolutamente percorribile la strada di rimettere un imputato x fatti gravi alla guida di Termoli. Come non mi sembra percorribile rimettere Sbrocca-Greco (+Ferrazzano e compagni) o Di Brino e la sua rinnovata amicizia con verini e tutta la combriccola anche se si chiama marone….

  16. votare
    Mi auguro che ognuno voti convintamente chi vuole e senza farsi condizionare.Di sicuro, a mio avviso, NON vanno assolutamente votate quelle liste i cui candidati nei prossimi giorni inizieranno l'”operazione manifesto selvaggio” ed imbratteranno Termoli o riempiranno le nostre cassette della posta con lettere, santini, depliants ed altra inutile cartaccia propagandistica.
    Il mio invito a NON votare questi candidati viene formulato con congruo anticipo (in tempi non sospetti) e riguarda indistintamente tutti coloro che “sgarreranno”.