Massimo Romano
TERMOLI _ “Ripeto il concetto per chi continua a far finta di non capire: con la spartizione di poltrone a tavolino non si va da nessuna parte. Un centrosinistra che pensa di rilanciarsi tacendo sulle idee, alzando un muro verso la società civile e rinchiudendosi in una stanza chiusa non ha futuro: è un modo di fare vecchio, autoreferenziale ed autolesionistico, che può servire al massimo a garantire la sopravvivenza di qualche esponente di partito ma che certamente offre una boccata di ossigeno al centrodestra di Michele Iorio ormai al collasso.

Mi piacerebbe che ciascuno dei replicanti, invece di affannarsi a difendere l’indifendibile, dicesse finalmente una parola chiara sulle decine di questioni di pubblico interesse che in questi mesi abbiamo sollevato, talvolta in piena solitudine, e che riguardano i cittadini e non i vertici di partito. L’unica presunzione che vedo è quella di una classe dirigente che pur di autorigenerarsi fa finta di non vedere che nella società civile c’è molto di più che all’interno dei partiti”.

Massimo Romano Presidente Costruire Democrazia

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