TERMOLI – Nuova cassa integrazione alla Fiat di Termoli. Lo “stop” produttivo riguarda l’intero stabilimento di Contrada Pantano Basso, circa 3 mila operai, dal 18 al 20 dicembre. La conferma arriva dalle organizzazioni sindacali. Il segretario regionale della Fim-Cisl Riccardo Mascolo si dichiara preoccupato ma nel contempo si augura che il “trend” negativo possa avere un freno nel 2014.

Fino a questo momento la cig ha interessato in maniera continua gli operai dell’impianto termolese con maggiore pressione sul settore motori mentre i cambi hanno ottenuto maggiore “tregua” nel corso dell’anno.

Il nostro auspicio è che per il nuovo anno ci siano investimenti da parte dell’azienda con la produzione di alcuni nuovi modelli e nuove motorizzazioni – ha detto – . La forte flessione nelle vendite ha sicuramente caratterizzato il 2013 ma non solo per la Fiat. Altre aziende automobilistiche hanno subìto la stessa sorte. Ora le attenzioni sono concentrate verso la primavera prossima allorquando potrebbero essere dei nuovi modelli sul mercato”. I lavoratori non nascondono i propri timori.

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