CAMPOBASSO _ Leggendo con interesse la riflessione dell’assessore Gianfranco Vitagliano sui rumors (naturalmente di parte) relativi ad un improbabile dissidio politico nel Pdl, non mi ha stupito affatto l’addebitare questa presunta “guerra desiderata” al “silenzio ed al vuoto del centrosinistra”. Una strategia, quella che utilizzano a Palazzo, utile a mascherare i guai propri attribuendo responsabilità ad altri. Li ho immaginati come i capponi che Renzo portava per le zampe, legati ad uno spago. Vitagliano e Di Giacomo che si beccano l’un l’altro e invece di sforzarsi di comprendere la vera causa dei loro mali individuano un soggetto terzo, da additare al pubblico giudizio. In questo caso i mali sono due. Silenzio e vuoto, non in casa loro. Macchè. Nel centrosinistra.

In questi anni l’opposizione è stata responsabile sempre di qualcosa. Di dire no, di parlare troppo, di denunciare. Oggi invece la colpa suprema è rappresentata dal silenzio! Chapeau! Riusciremo nell’impresa titanica di far riappacificare i 2 capponi, li aiuteremo a non beccarsi più, daremo loro in pasto qualcosa di diverso dai chicchi di mais… Rompendo il silenzio, dando forma e concretezza alle nostre proposte elettorali e svolgendo appieno il mandato che ci hanno consegnato, loro malgrado, migliaia e migliaia di molisani. Da lunedì i capponi non si beccheranno più per i loro 2 chicchi di mais. Paolo di Laura Frattura

Articolo precedenteDomani cena di benficenza della Fondazione San Vincenzo De Paoli
Articolo successivoI Domenica di avvento. Lettera di Don Mario Colavita alla comunità

1 commento