E’ stato un “bagno di folla” per il sottosegretario che sin dal suo ingresso nella sala ha voluto ribadire la sua fiducia nelle capacità poltiche di Di Giandomenico.
“Ho conosciuto un grande sindaco di Termoli Remo Di Giandomenico, un grande collega parlamentare, un parlamentare capace e non c’è ragione per la quale non si debba sostenere con forza una persona che ha meritato in politica e, che, per anni è stata ferma in politica per una di quelle vicende su cui Berlusconi giustamente e continuamente insiste _ ha detto il Sottosegretario _ che vuol dire bloccare o modificare o intervenire a gamba tesa nella politica da parte di organi esterni, in questo caso della magistratura e dopo anni, anni, anni, anni, anni ed anni essere ancora ad un nulla di fatto”.
Il Sottosegretario è stato accolto con grande entusiasmo dalla folta platea presente e da tutti i candidati delle due liste. Ad aprire i discorsi ufficiali è stato Pasquale Glave, che ha voluto ribadire l’affetto e stima nei confronti del Sottosegretario Giovanardi e riadire l’importanza della discesa in campo di Di Giandomenico la cui candidatura sta acquisendo giorno dopo giorno sempre più consenso tra la popolazione locale.
Nel corso della serata è stato lanciato il “Piano speciale: Vertenza Termoli”. Si tratta di un programma che punta allo sviluppo della città e del Basso Molise.
“Va ripristinato il ruolo e la valenza economica di questa realtà compressa ed umiliata da una politica fallimentare che sta davanti agli occhi di tutti. La vertenza è rivolta agli enti ed alle istituzioni che devono partecipare al Piano con una premessa precisa: restituire a Termoli ed al territorio quello che è stato preso, dare quello che non è stato dato.
Alla Provincia chiederemo nuovi edifici per il Nautico e Scientifico, alla Regione chiederemo utilizzazione dell’Azienda Pantano Basso, sistemazione idrogeologica del territorio, Piano trasporti della costa, Potenziamento sistema portuale e gestione unitaria, Piano sanitario territoriale. All’Anas, invece, sarà chiesto continuazione tangenziale verso sud, programmazione a 4 corsie della S.s. 16 da Foggia a Termoli. Al Demanio chiederemo un Piano di utilizzo pubblico delle aree demaniali, la soluzione problematiche di Rio-Vivo
La vertenza sarà aperta al momento dell’insediamento della nuova amministrazione coinvolgendo le categorie interessate”.
