Antonio Di Pietro
ROMA _ “Snellire le procedure e nominare un unico Commissario super partes per l’attuazione del Piano di rientro dei disavanzi sanitari in Molise”. Lo chiedono in un’interrogazione al presidente del Consiglio, Mario Monti, il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, e il deputato IdV Anita Di Giuseppe.

“Dopo che, nel 2009, il presidente della regione, Michele Iorio, è stato nominato Commissario ad acta per attuare il Piano, l’andamento del disavanzo sanitario regionale continua a essere negativo. Il Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali e il Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza, infatti, hanno confermato lo stato di criticità dell’intero servizio sanitario regionale. Il disavanzo non coperto per l’anno 2011 è stato stimato in 22,5 milioni di euro, mentre quello complessivo risulta pari a circa 49,6 milioni di euro. Nel corso degli ultimi due anni, inoltre, vista la sua gestione fallimentare, il presidente Iorio è stato affiancato da sub-commissari.

Nel 2009 è stata nominata Isabella Mastrobuono, che peraltro è stata rinviata a giudizio per abuso d’ufficio per fatti che risalgono al 2008, quando era manager del Policlinico di Tor Vergata di Roma. Lo scorso anno, invece, a lei è stato affiancato anche Mario Morlacco e, successivamente, è stato nominato Nicola Rosato, ennesimo sub-commissario che ha sostituito Mastrobuono. Per questi motivi, chiediamo al presidente del Consiglio uno snellimento delle procedure commissariali in Molise, attraverso un ridimensionamento del numero di Commissari e sub-commissari coinvolti, prevedendo anche una revisione degli incarichi a favore della nomina di un’unica figura di alto profilo di Commissario super partes”.

Articolo precedenteGiorno della Memoria: Iorio ricorda vittime dei nazisti
Articolo successivoMonaco chiede a Regione rilancio delle Cooperative