I malviventi sono dei “professionisti del furto” e prima di agire hanno tagliato i fili elettrici dell’Oasi. Potrebbero essere gli stessi che hanno tentato “colpo” con pala meccanica al Centro commerciale San Nicola

MONTENERO DI BISACCIA _ Hanno forzato due porte di ferro nella zona esterna del Centro commerciale “Costa Verde”, sono penetrati all’interno del magazzino, hanno raggiunto la cassaforte piena di contanti provenienti dalle casse del supermercato “Oasi”, l’hanno riempita di gas per poi far esplodere il combustibile ed aprire il tutto senza danneggiare i contanti. Una volta riusciti ad aprire il “forziere” lasciando intatte le banconote: 100 mila euro, hanno infilato i soldi in un sacco e sono fuggiti.

L’intero blitz furtivo, pianificato a tavolino da una banda di professionisti del furto, è durato non più di qualche minuto. I malviventi, almeno 3 persone, muniti di passamontagna ed attrezzi atti allo scasso, hanno staccato alcuni fili elettrici prima di entrare in azione.

Il clan malavitoso non ha perso tempo. Una volta all’interno ha agito con maestria ed in tempi record. Afferrato il “malloppo” i ladri sono corsi all’auto in attesa e si sono dileguati nella notte. A poca distanza del magazzino della grande distribuzione si trova il casello dell’autostrada A/14 per cui con un veicolo potente non è bastato molto tempo ai malviventi far perdere le proprie tracce. Al momento in cui è scattato l’allarme i ladri erano già fuggiti. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Montenero di Bisaccia che hanno fatto scattare una vera e propria caccia alla banda di delinquenti.

I militari hanno dato il via ai primi sopralluoghi all’interno del “Costa Verde” al fine di acquisire ogni dettaglio utile all’identificazione della banda. Con l’aiuto della Scientifica hanno dato il via ad una serie di accurati accertamenti. Nel contempo i militari hanno interrogato i dipendenti del supermercato e del centro commerciale tutto alla ricerca di indizi utili all’attività info-investigativa in corso. Posti di blocco sono stati predisposti dappertutto sulle principali vie di collegamento della costa molisana. Non si esclude, secondo le prime indagini, che si tratti di malviventi stranieri, bene addestrati. Potrebbero essere gli stessi che hanno tentato il colpo, fallito, al “Carrefour”.

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