La proposta della Giunta giungerà nelle prossime settimane all’esame del Consiglio previo parere della preposta Commissione Ambiente e Territorio. In quella circostanza l’intera legge n.30/09 potrà essere rivisitata in termini positivi incentivando la messa in sicurezza delle abitazioni, il risparmio energetico e il recupero delle aree degradate e dei centri storici. Il Molise ha un trend demografico talmente basso che non necessita di volumetrie aggiuntive rilevanti.
Al contrario occorre mettere in sicurezza i vecchi fabbricati, pubblici e privati, per prevenire future tragedie in una regione ad elevato rischio sismico. Su questa priorità e sull’utilizzo di tecnologie innovative nel campo del risparmio energetico si potrà trovare un’intesa comune in sede istituzionale così che il Piano Casa da problema evolva in opportunità condivisa.
Michele Petraroia