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LARINO _ L’Associazione Larino Viva si è fatta promotrice di un incontro per MARTEDI’ 14 aprile, alle ore 19, presso il Convento Cappuccini in Larino con le Segreterie politiche del Partito Democratico, Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, Associazione per la Sinistra, Comunisti Italiani, oltre che le Associazioni di categoria degli Agricoltori e tutte le Associazioni culturali presenti sul territorio larinese, per discutere sull’organizzazione di un incontro pubblico sul tema “Adesione al Consorzio

di Sviluppo della Valle del Biferno richiesta dal Comune di Larino con delibera di Giunta n. 124 del 10 luglio 2008”.

La recente elezione del Presidente del COSIB fa supporre l’imminente

accoglimento della richiesta fatta dalla Giunta Giardino con la delibera citata. Tale scelta fu contrastata fin dal suo nascere da questa Associazione e dai consiglieri di opposizione. Le ragioni sinteticamente sono contenute nella missiva inviata. 

Questo il testo:  

Con la recente elezione del Presidente del COSIB, non priva tra l’altro di polemiche, nella persona dell’Ing. Antonio Del Torto, già commissario straordinario dello stesso Ente, si presume che il rinnovato organismo, tra i primi atti da esaminare, prenda in considerazione ed accolga la richiesta di adesione al Consorzio del Comune di Larino, fatta con la delibera di giunta di cui in oggetto e che si allega in copia. Tale atto amministrativo – come si ricorderà – fu fortemente contestato da questa Associazione, attraverso articoli di stampa, comunicati e manifesti, oltre che da tutti i consiglieri comunali di opposizione attraverso interrogazioni al Sindaco e richieste di consigli monotematici sull’argomento, ritenendo quella scelta profondamente sbagliata, anacronistica e pericolosa, considerato il discutibile piano di sviluppo industriale messo a punto in questi anni da quel Consorzio, in cui il territorio e le sue ricchezze non sono state mai poste in primo piano.

E, nonostante le assicurazioni che la maggioranza tentò di argomentare circa la trasparenza dell’atto e il diniego che lo stesso precludeva ad una futura cessione dei terreni posti nelle Piane di Larino, questa Associazione ritenne e ritiene ancora oggi insufficienti le motivazioni addotte dall’Amministrazione. Ancora di più oggi, dopo le decisioni del Governo Berlusconi di insediare nuove centrali nucleari ed una di esse adombrata proprio qui in Molise, nel Basso Molise, dove contro tale evenienza si è già creato un largo movimento contro tale ipotesi sciagurata.

Noi pensiamo che, sulla scelta della Giunta Giardino, sia necessario il coinvolgimento dell’intera popolazione larinese. Pensiamo che una scelta di tale portata, senza una programmazione seria, debba essere oggetto di una forte discussione e, perché no, ipotizzare anche un referendum popolare. Per questi motivi, invitiamo i rappresentanti delle organizzazioni a vario titolo individuate, a voler partecipare ad una riunione preliminare per discutere sull’argomento in questione volto all’organizzazione di un incontro pubblico, per MARTEDI’ 14 aprile, alle ore 19.00 presso la sala conferenza del Convento Cappuccini in Larino.

                                                                                                          L’Associazione Larino Viva (Sorrentino)

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1 commento

  1. Il governo Berlusconi non ha deciso di insediare la centrale nucleare in Molise!! Il Molise rientra fra i siti potenziali per uno studio commissionato dal Governo Prodi!!! Abbiamo già letto articoli di giornale sull’agomento!!!!