TERMOLI _ Di Brino in pochi anni e’ riuscito a distruggere quanto fatto in passato da altri: ha cancellato gli alberghi della città, non c’e’ nessuna programmazione, si naviga a vista”. E’ quanto dichiarato oggi in conferenza stampa in Comune dal consigliere regionale di Sel Filippo Monaco e dai consiglieri di minoranza del Municipio. Monaco e l’opposizione puntano il dito contro il primo cittadino e la Giunta per non avere fatto funzionare le consulte del Turismo e dello Sport”. Inoltre è stato duramente criticato il bando per la gestione del parco comunale.

Secondo Daniele Paradisi è fatto male. Le garanzie richieste

Vignetta satirica affissa nella sede della minoranza
al vincitore dell’appalto sono troppe basse. Come è possibile prevedere costi molto elevati in capo alla ditta vincitrice come la completa ristrutturazione della piscina del parco per i cui lavori sono necessari milioni di euro, la potatura del verde, un impianto di videosorveglianza da far funzionare 24 ore su 24, una pista di mountain-bike ed il pagamento di un canone annuo di 30 mila euro. Tra l’altro nella documentazione non si evincono i tempi di realizzazione di tali prescrizioni per cui la ristrutturazione della piscina potrebbe essere effettata anche tra 29 anni visto che la gestione dell’area verde è trentennale”.

Per la minoranza: “anche dalla maggioranza si starebbe prendendo coscienza dell'”andazzo” in Comune e più di qualche consigliere starebbe prendendo le distanze dal Sindaco”.

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