TERMOLI _ Lo scorso anno scolastico il Molise ha subito una riduzione di 158 docenti e 133 ATA. Nel prossimo assisteremo ad una riduzione di 39 docenti e di 40 ATA. La contrazione per gli ATA riguarderà soprattutto il profilo del Direttore dei servizi (ex segretario) che non avrà una titolarità nelle scuole che si trovano sotto i requisiti previsti dal dimensionamento delle istituzioni scolastiche.

L’organico regionale, tra docenti (comprensivo dei docenti di sostegno) ed ATA, il prossimo anno scolastico, non supererà le 5800 unità; solo nel 2006 era composto da 7600 addetti. Si tratta di una falcidia senza precedenti che sta compromettendo il diritto all’istruzione. Sono numeri, lo diciamo ormai da tempo, che non consentono di garantire una scuola adeguata alle nuove generazioni. In regione continua l’assordante silenzio nei confronti del sistema formativo che in questi ultimi anni è stato devastato dalle politiche governative con una contrazione sia degli organici sia del tempo scuola ormai ridotto al lumicino.

In altri paesi, in maniera più lungimirante, si investe in istruzione, formazione e ricerca perché sono considerate leve straordinarie per la ripresa e lo sviluppo. In Italia ed in Molise il teatrino della politica ha altre priorità. Continuiamo a non rassegnarci a questo continuo declino e proseguiremo nella rivendicazione di una scuola pubblica di qualità per gli studenti molisani con risorse ed organici adeguati.

Il segretario regionale Sergio Sorella

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