OspedaleTermoliRepartoTERMOLI – Accorpato il reparto di urologia del San Timoteo di Termoli alla chirurgia per il mese di agosto: i degenti sono stati posizionati in un’unica divisione per agevolare il personale infermieristico, ridotto all’osso. La conferma arriva dal direttore sanitario dell’ospedale, Filippo Vitale.

“È stata adottata questa soluzione – ha spiegato il responsabile del presidio termolese – per permettere ai paramedici di godere delle ferie. Senza accorpamento non avrebbero potuto assentarsi per il riposo”. L’accorpamento durerà fino a fine mese.
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3 Commenti

  1. DESOLAZIONE
    E’ L’INIZIO DELLA FINE!!!! SI SALVI CHI PUO’!!!!!!SI ARRIVA A TANTO PER NON RICHIAMARE GLI INFERMIERI IMBOSCATI NEGLI UFFICI AL LORO POSTO NATURALE DI LAVORO!!!! EVVIVA L’ITALIA E LA MAGISTRATURA!!

  2. LIVELLO DI INTELLIGENZA O
    dal commento dell’utente termolese si puo capire quale sia il livello culturale medio dei cittadini di questa regione.
    l’accorpamento dei reparti nelle regioni più evolute di questa è una consuetudine nel periodo estivo questo proprio perché anche gli operatori hanno diritto alle ferie e tenere aperti dei reparti con pochissimi malati è antieconomico ed illogico visto che per alcuni interventi si lavora su ricoveri programmati. Inoltre l’utenza che aveva la necessità di usufruire della specialità accorpata poteva sempre contare sulla competenza dei medici e degli infermieri che erano stati collocati in altri reparti. il discorso sugli imboscati non cambierebbe il tipo di organizzazione che per una volta è stata fatta con criterio.
    Ora se il livello culturale è quello espresso dal precedente commento non c’è da stupirsi se la sanità molisana è ridotta uno straccio

  3. x cittadino termolese
    Accorpare i reparti di chirurgia e urologia per un breve periodo , in estate,può anche starci e può essere una consuetudine nei centri non turistici , ma a Termoli e Basso Molise ove la cittadinanza in estate aumenta a dismisura ( e quindi aumentano in gran numero i casi urgenti) quanto meno comporta poca sicurezza : il tutto per giustificare a detta del cittadino termolese ” diritto alle ferie degli operatori e tenere aperti dei reparti con pochissimi malati è antieconomico ed illogico. ALLORA DI ANTIECONOMICO ED ILLOGICO E’ FARE QUESTO, che certamente non è nell’interesse dei cittadini utenti termolesi e non. Difatti questi qualora affetti da patologie urologiche importantied urgenti si ritroverebbero ricoverati in un reparto non di competenza specialistica specifica e quindi non potranno usufruire della stessa e qualificata assistenza che avrebbero nel reparto di Urologia.E CIO’ CHE E’ PIU’ GRAVE E PRIVO DI CRITERIO DI LOGICITA’E ECONOMICITA’e’ che si procede all’accorpamento PER NON AFFRONTARE E RIMUOVERE GLI IMBOSCATI!!!! che rappresenta una Grossa Piaga e Grosso Problema che CONDIZIONA NEGATIVAMENTE TUTTA L’ORGANIZZAZIONE DEI REPARTI DELL’OSPEDALE CON GRAVI DISSERVIZI E MALSERVIZI CHE RICADONO SULL’UTENZA TERMOLESE E NON.Probabilmente il “cittadino termolese ” per scrivere queste corbellerie o sarà lui stesso un imboscato o un suo familiare, non vedendo che la sanità molisana sta sprofondando sempre di più, pure a causa di gente che la pensa e fa come lui stesso.