Dal punto di vista normativo, l’approvazione dei tre quesiti rimanderà, per l’affidamento del servizio idrico integrato, al vigente art. 114 del Decreto Legislativo n. 267/2000. Tale articolo prevede il ricorso alle aziende speciali o, in ogni caso, ad enti di diritto pubblico che qualificano il servizio idrico come strutturalmente e funzionalmente “privo di rilevanza economica”, servizio di interesse generale e privo di profitti nella sua erogazione.
L’Associazione Larino Viva, che ha aderito e fa parte del Comitato Promotore, raccoglie le firme nel Comune di Larino e sarà ancora presente, con un banchetto, domenica 23 maggio, dalle 10 alle 13, presso Piazza Vittorio Emanuele. Non si può restare indifferenti di fronte a chi vuole mercificare e consegnare nelle mani delle multinazionali un bene indispensabile per la vita. La tua firma è importante.
LARINO VIVA