TERMOLI – A Roma per l’ennesima volta il tavolo tecnico “boccia” la sanità molisana e “minaccia” ancora una volta di commissariare o subcommissariare la gestione della nostra sanità. La cosa comincia ad essere inaccettabile per il popolo molisano che messo in mezzo tra una precedente cattiva gestione con un perenne macigno di oltre 330 milioni euro deficit che nessuno ragionevolmente può pensare di cancellare con piani di rientro,riorganizzazioni o magheggi ,neanche l’attuale commissario Frattura,o il direttore asrem Percopo ,o il subcommissario nonostante tutta la loro buona volontà,ed un rigore di bilancio che porterà all’estinzione della sanità ed al collasso sociale per le continue lotte di campanile che questa situazione ha scatenato.

Non c’è uscita da questa situazione senza che vi sia il dichiarato fallimento con la chiusura totale dei servizi sanitari regionali con il passaggio ad una assistenza indiretta presso le strutture delle regioni limitrofe. Il ministero sta veramente esagerando nel richiedere l’impossibile ,lo sanno che per far quadrare i conti praticamente bisogna chiudere tutto e allora si assumano la responsabilità di comunicarlo chiaramente ai molisani che se pur si è sbagliato in passato non meritano di veder cestinato il proprio diritto alla salute.

Al ministero dichiarassero chiaramente che il Molise non può permettersi una sanità indipendente in quanto sanno perfettamente che con quel deficit senza un aiuto esterno il Molise non avrà mai la possibilità di rientrare dal deficit. Al ministero per contro se vogliono veramente garantire la sanità che si attivino per studiare come aiutare il Molise e soprattutto i molisani che sono vittime e non colpevoli di questa situazione. dott. giancarlo totaro

Articolo precedenteComitato civico frentano attacca Pd, Frattura e Centro destra. “Si fa fatica a non dare di stomaco”
Articolo successivoCaduta Di Brino, Fanelli: Termoli merita un altro passo