Il capogruppo Maria Saveria Reale: “Non è possibile che a quattro mesi dall’insediamento della nuova amministrazione il paesi versi in uno stato di simile abbandono. Mai prima d’ora si era verificata una situazione simile di abbandono. Addirittura la processione di San Francesco è sfilata tra cartoni e residui alimentari, lasciati su strade e marciapiedi dopo la consueta fiera bimestrale. Carente la pulizia delle strade e del verde, in alcuni zone, come la Cappella e il Casale in modo particolare. E’ spuntato persino sull’orologio del Comune un ciuffo di erba. Ci auguriamo che non diventi cespuglio! Un paesaggio davvero bucolico. In alcune strade sono spuntati anche dei colorati fiori campestri. Particolarmente sporca la stradina di Rua Giangrazia, che collega la parte superiore a quella inferiore del paese.
Abbiamo sentito il dovere di non rimanere alla finestra ma di far presente all’amministrazione le nostre lagnanze per dar voce così ai cittadini e spazio alle loro esigenze. Crediamo nel ruolo dell’opposizione anche come azione di controllo per tutelare gli interessi della comunità. Come promesso: ci siamo stati, ci siamo e ci saremo. Rammentiamo che la pulizia e la cura del verde rappresentava il primo dei 6 punti del programma elettorale de “Il paese che vorrei”, l’attuale maggioranza: “I primi cento giorni dovranno segnare il cammino che contraddistinguerà lo spirito con cui intendiamo affrontare i prossimi cinque anni e soddisfare le necessità più immediate, lamentate da tutti i cittadini”.