La sede del Cosib
TERMOLI _ L’Agenzia regionale dei Consorzi industriali? Per gli imprenditori del Basso Molise solo un altro organismo “succhiasoldi” di cui la regione e gli stessi enti consortili già esistenti non hanno nessun bisogno. “E’ solo un altro costo della politica e un’altra spesa, salatissima, per i cittadini” dicono a gran voce alcuni titolari di aziende di Termoli che non sembra abbiamo accolto con troppo entusiasmo il progetto della Giunta regionale intenzionata a creare un organo di controllo sull’operato del Cosib così come degli altri entri territoriali.

“Il controllo ci vuole _ aggiungono gli imprenditori _ma non c’è bisogno di creare altre voci di spesa per fare questo”. Dello stesso avviso anche diversi artigiani del posto. Non è ancora nato ma è già guardato con sospetto il nuovo ente che la Regione Molise ha inserito nella Finanziaria del 2011. Il progetto chiamato a rivoluzione la gestione dei poli produttivi non sembra imminente. Potrebbe anche slittare anche se di fatto esiste “nero su bianco”.

Altro punto “dolente” dell’iniziativa la questione legata all’autonomia degli enti locali territoriali chiamati loro a decidere “il da farsi” attraverso la rappresentanza nei consorzi. Le scelte del Cosib di Termoli, infatti, spettano al Consiglio generale ed al direttivo dell’ente non al “manager” dell’Agenzia regionale.

Dunque l’iniziativa regionale è “guardata a vista” anche dagli amministratori locali in quanto toglierebbe non solo autorità ma di

Francesco Roberti
fatto anche potere decisionale agli organi locali. Dunque la rivoluzione, pronta dietro l’angolo, ha causato più di qualche malumore in zona.

Intanto a Termoli è in dirittura d’arrivo il “Toto Cosib”. Tra la “rosa” dei nomi tirati in ballo qualche settimana addietro sono rimasti in corsa due personaggi, di cui uno rappresenta una “new-entry”.

Tra i più accreditati c’è sicuramente il consigliere comunale del Pdl Francesco Roberti, ingegnere del posto. Roberti, però, dovrà scontrarsi con l’attuale reggente del “Valle Biferno” Luigi Mascio, Sindaco di Portocannone il quale pur non essendo sceso in campo all’inizio, è subentrato durante la corsa per la “poltrona” lasciata libera da Antonio Del Torto ed ambitissima.

Il “braccio di ferro” tra i due è nelo pieno. Spetterà ora al Consiglio generale il prossimo 4 febbraio a decidere. Chi riuscirà a spuntarla? Il “verdetto” tra qualche giorno.

E’, infatti, convocata per il prossimo 4 febbraio l’Assemblea generale del Cosib per l’elezione del nuovo prosidente all’indomani delle dimissioni di Antonio Del Torto coinvolto nell’Operazione Open Gates del Noe di Campobasso su delega della Procura di Larino. Del Torto attualmente è agli arresti domiciliari. L’attuale reggente dell’ente, Luigi Mascio, a norma dell’art. 14 dello Statuto, ha indetto presso la sede consortile il Consiglio del Valle Biferno.

La seconda convocazione è prevista il 7 Febbraio, alle ore 17. All’ordine del giorno c’è un solo punto all’ordine del giorno. Con il nuovo “manager” l’Amministrazione comunale termolese vuole “cambiare pagina” completamente rispetto al passato anche recente. E’ quanto hanno lasciato intendere dal Comune di Termoli che sin dall’inizio hanno preso una posizione chiara rispetto alla politica del Cosib sullo smaltimento dei rifiuti provenienti da fuori regione.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa

6 Commenti

  1. x R.D.G.
    Non capisco cosa vuoi dire con scherziamo? Non conosco Mascio ma Roberti è un giovane e dinamico ingegnere che fino ad oggi può essere sicuramente e giustamente considerato onesto perchè non “chiacchierato”. L’unico difetto, a mio avviso, è quello di militare in quel partito…..che non piace a tutti.
    Meglio Roberti, termolese verace e capace, che altri che vengono da Petacciato, San Martino in Pensilis, Larino, Montenero di Bisaccia o altri paesi viciniori che negli ultimi tempi hanno dato i natali a tanti ma tanti “noti” politici molisani.