PORTOCANNONE _ “Il paese sta perdendo tutto. Dopo la scomparsa della Caserma dei Carabinieri, Portocannone rischia la perdita dell’autonomia scolastica. E’ tutto pronto per la raccolta firme”. Lo ha denunciato oggi Antonio De Santis con il comitato Uniti si riesce. “Siamo veramente stufi _ afferma il promotore del comitato _, Portocannone sta diventanto terra di nessuno, piano piano sta perdendo pezzi importanti per una comunita’ e tutto tace. Adesso piu che mai c’e’ bisogno di avere un paese coeso e compatto, bisogna fare tanto per difendere Portocannone ma questa volta, non vogliamo che in tanti usino la passerella Portocannone per farsi solo propaganda elettorale senza poi salvare la scuola. Adesso la battaglia sara’ piu aspra e piu forte, adesso ci saranno iniziative clamorose e forti, tutti sono invitati ad aderire. Da subito si metteranno dei banchi per la raccolta firme la domenica innanzi alla chiesa, e ci sara’ il porta a porta per tutto l’abitato cittadino, perche’ un paese senza identita’ e’ un paese morto”.  
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1 commento

  1. imi te sosura
    quqndo la campana suona, se non è tutto è più di qualcosa!l’autonomia è già persa e a niente servirà la tua più che lodevole iniziativa. ma purtroppo, antò, è sola tua, solo tu combatti e se non c’è unione non c’è forza.le amministrative sono lontane, la gente è lontana sai cosa mi ha risposto una mamma? _ tanto i miei figli sono alle superiori!dopo la caserma e l’autonomia chiuderannno anche la chiesa ed il comune.