Alfano a Termoli annuncia nuovi Fondi Cipe al Molise. “Iorio ha governato bene”

TERMOLI _ Il Segretario del Pdl Angelino Alfano giunto oggi pomeriggio intorno alle 18 all’Hotel Meridiano di Termoli per sostenere Michele Iorio alle elezioni regionali del 16 e 17 ottobre, annuncia  novità per la Regione Molise nella giornata di domani sul fronte del Cipe. “Domani vorremmo dare un segnale al Molise con un Cipe che sarà presieduto dal Presidente Berlusconi _ ha dichiarato Alfano dall’Hotel Meridiano della città adriatica _ e che darà un’importante riscontro al Molise con fondi non regionali ma nazionali, questo è bene chiarirlo perchè conosciamo i metodi della sinistra, le cose che non si fanno da parte del Governo, sono colpa del Governo nazionale, le cose che si fanno hanno un limite, hanno una pecca, le hanno fatte male, sono pieni di se, di ma di però perchè non hanno l’onestà intellettuale di riconoscere quando qualcuno fa del bene a qualcun altro. Ma del resto, non so so se qua la sinistra è come nel resto d’Italia perchè è pure condita da Di Pietro, quindi voi avete il sovraccarico, però sono tendenzialmente sempre indignati e spiegano sempre come si dovrebbe governare poi loro però quando sono al Governo fanno il contrario. Questo è lo stile tipico della sinistra italiana”.

A proposito del perchè i molisani dovrebbero confermare Michele Iorio alle imminenti elezioni regionali del Molise, Angelino Alfano ha commentato: “Perchè Iorio ha Governato bene, perchè lo conoscono, perchè è una grande garanzia di affidabilità del Governo dove per affidabilità si intende la serietà di chi dà la parola sulle cose da fare e poi la mantiene e perchè riteniamo che la sinistra anche qui non abbia un’alternativa tant’è che recupera uomini di centro destra da candidare a sinistra perchè se candida quelli della sinistra sa di non farcela ma non ce la farà neanche con quelli che hanno valicato il Rubicone tradendo gli ideali e prospettive che il centro destra aveva sempre indicato ed alle quali prospettive avevano anche loro aderito”.

Sulla ”fronda” apertasi nel Pdl guidata dall’ex Ministro Scajola, il politico ha detto che ”non c’e’ nessuna fronda nel Pdl, c’e’ un normale dibattito, viviamo un momento particolarmente complesso a livello economico che si traduce anche in difficolta’ politica”. ”Con Scajola – ha aggiunto – vi e’ un franco dialogo all’interno di un partito nel quale, quando sembra che non si dialoghi, veniamo accusati di essere in una caserma; quando si dice che c’e’ il caos, molto sinceramente vi e’ un confronto sulle prospettive del Governo e del partito, e noi crediamo che tutto cio’ rafforzera’ l’unita’ del partito perche’ essa si fonda anche su uno schietto dialogo tra tutti coloro i quali ne fanno parte”.

Sulla crisi economica, il Segretario del Pdl non ha fatto mistero della difficile situazione internazionale che non premia affatto i governi in carica. “Noi siamo il Governo che ha retto meglio la crisi in Europa e che ha anche vinto tutto, a differenza degli altri Governi europei che hanno pagato anche un conto molto salato alla crisi“.

“La crisi italiana è un pezzo della crisi mondiale, questo noi affermiamo _ ha proseguito Alfano _. Obama dice pubblicamente ai suoi militanti forse non ce la farò perchè la crisi mi rende impopolare. Ieri il Congresso ha bocciato una importantissima legge di Obama che è andato sotto e non è che gli chiedono il Governo tecnico _ ha detto Alfano _. Obama dichiara che avrà difficoltà a vincere perchè c’è la crisi, in Spagna Zapatero ha dichiarato che non si candida, in Francia Sarkozy non ha ancora annunciato la sua ricandidatura e nei sondaggi non è messo benissimo, la Merkel due settimane fa ha perso le amministrative del Comune di Berlino, in Portogallo è cambiato colore politico del Governo, in Grecia sapete tutto quello che sta succedendo, in Inghilterra due anni fa è cambiato il colore politico del Governo dopo una grande epoca laburista. Perchè è cambiato il colore politico di tutti i governi qualunque fosse il colore politico dei governi perchè la crisi è talmente forte che i cittadini se la prendono con la maggioranza non certo con l’opposizione. Solo in Italia si verifica che il principale partito dell’opposizione non riesce a vincere nemmeno quando perdiamo noi. A Napoli ha vinto De Magistris che non è del Pd ed a Milano ha vinto Pisapia che non è del Pd. E’ l’unica opposizione al mondo che non vince nemmeno quando la maggioranza perde. Perchè, se si fanno i sondaggi sulla maggioranza, si sconta una difficoltà che nasce dalla crisi, se si fanno i sondaggi sulla fiducia che la genta ha nell’opposizione è ancora peggio della maggioranza”.