TERMOLI _ L’anno sociale 2010/2011 del Lions Club Termoli Host, con la Presidenza dell’ imprenditore Pardo Desiderio, prosegue con una attività di Service volta a destare l’attenzione dell’opinione pubblica nei riguardi delle problematiche dei non vedenti. Per il giorno venerdì otto aprile prossimo venturo alle ore 20,00 presso il noto ristorante “Generale Custer” sito nel borgo antico di Termoli, è stata infatti organizzata, in collaborazione con il Distretto 108 A al quale appartiene il Lions Club Termoli Host, la manifestazione “Una cena al Buio”, con la collaborazione della “Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti ONLUS”.
L’Unione dei Ciechi, fondata nel 1920 a Genova ed eretta in Ente Morale sin dal lontano 1923, dotata di personalità giuridica e posta sotto la vigilanza del Ministero dell’Interno, esercita le funzioni di rappresentanza e tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti ed ipovedenti, ed opera esclusivamente senza fini di lucro per l’esclusivo perseguimento delle finalità di solidarietà sociale al fine dell’integrazione dei minorati della vista nella società. La finalità dell’interessante iniziativa, che consisterà in una cena servita da camerieri non vedenti in una sala completamente al buio, sarà quella di far vivere a tutti i soci che vi parteciperanno una esperienza forte e particolare che permetterà loro di meglio intendere le difficoltà dei non vendenti e degli ipovedenti, attraverso l’emozione di mangiare al buio per scoprire la forza dei sensi, quale occasione per liberarsi dai condizionamenti e dalle apparenze, per rendersi conto di quanto la vita quotidiana possa essere dura per i disabili, in quanto non sono per loro disponibili i fondamentali strumenti e supporti. In tal modo – ha dichiarato il Presidente del Lions Club Termoli Host Pardo Desiderio – “sarà altresì possibile compiere personalmente l’esperienza di verificare come i non vedenti possano essere fattivi ed efficienti quando vengono inseriti in un contesto organizzativo appropriato”.
