TERMOLI – Anche quest´anno, Sabato 01 Giugno 2013 presso il Palazzetto dello Sport “Giovanni Paolo II“, centri dell A.S.D. A.N.K.D. del Gran Maestro Salvatore DE GREGORIO, hanno svolto la consueta cerimonia di fine stagione con il rituale dei passaggi di cintura.
I centri sono : A.S.D. A.N.K.D. di Termoli, A.S.D. A.N.K.D. di Guglionesi, A.S.D. Tifernus Dragon di Campomarino, A.S.D. Sanshou Fight Club di Portocannone e A.S.D. Sanshou Fight Club di Chieuti.
A valutare il livello dei giovani allievi sono stati i Tecnici, Costantino DI LABBIO, Giuseppe PIPOLI, Aldo CARUSO, Mariaelisa DELLE FAVE,il Delegato Regionale F.I.Wu.K Bruno FRARACCIO e per finire il Direttore tecnico della Nazionale Italiana F.I.Wu.K , M° DE GREGORIO.
Soddisfatto il Gran Maestro che afferma ” al termine di un anno intenso e di duro lavoro, i ragazzi hanno dimostrato notevoli capacità tecniche. Davvero ammirevole l´abnegazione e la serietà di tutti i miei allievi dimostrata nel corso di questi mesi. Con l´occasione, voglio tributare un plauso a tutti i genitori che, con molta pazienza, hanno sempre seguito i propri figli, a proposito voglio delucidare alcuni commenti fatti da essi, cioè, a cosa serve il passaggio di cintura e relativo colore:
Innanzitutto la sempre maggiore cura rivolta agli insegnamenti verso i propri allievi, il loro posizionamento al centro del dojo stesso rende molto utili le divisioni in gradi e livelli, in quanto permette la stesura di programmi specifici in base a gruppi aventi le stesse reali capacità tecniche, evitando sovraccarichi di lavoro per i neofiti e ripetizioni demoralizzanti per i più “anziani”.
In secondo luogo con queste schematizzazioni si riescono a creare dei punti di riferimento, dei traguardi che le cinture “di grado inferiore” vedono nei colleghi “di grado superiore” infatti non va mai dimenticato che acquisire una nuova cintura assume un significato importante oltre che per i traguardi tecnici raggiunti anche per il nuovo ruolo che si va ad assumere nella gerarchia della propria palestra. Non va poi tralasciato il fatto che la separazione in cinture di vario livello risulta fondamentale per la parte agonistica di tutte le altri marziali: qualsiasi competizione sportiva non sarebbe possibile se non si potessero articolare categorie in modo da poter far esprimere tutti i partecipanti in maniera equa; questo è molto importante in quanto, non è spiritualmente edificante, ma è proprio grazie al lato sportivo, e al conseguente aumento del numero degli interessati, che molte discipline marziali hanno potuto ottenere i livelli di diffusione ai quali sono oggi.
Infine, ma non per questo meno importante, i vari colori devono servire ad ogni praticante ad autovalutare il proprio grado di maturazione; un’antica credenza d’ispirazione zen motiva così l’evoluzione dei colori:
il BIANCO è la purezza, l’inizio; il GIALLO è il colore del seme che sta per germogliare, dell’atleta che si appresta a nascere e a crescere; l’ARANCIO è il colore del fuoco, dell’aggressività che deve essere temprata; il VERDE è la crescita della pianta; il BLU (o AZZURRO) è il cielo verso il quale si dirige la crescita; il ROSSO è il colore della passione, simbolo del sangue e dell’energia sia mentale che fisica, il NERO è il colore delle tenebre, dei turbamenti, delle distrazioni dal quale, sia durante il nostro cammino che durante la continua evoluzione, siamo fuggiti e dovremo sempre respingere;
Con questa “curiosa” scala abbiamo concluso il nostro breve cammino che voleva avere il solo scopo di fare un po’ di chiarezza sui motivi per il quale, durante l’esercizio della nostra disciplina, indossiamo rifiniture di vari colori, ci fregiamo di qualifiche di valore diverso, ci adoperiamo e sacrifichiamo per sostenere esami, ci facciamo giudicare da altre persone e soprattutto volevamo rendere chiaro che il passaggio di grado non è una “gentile concessione” del proprio sensei, non è solamente un premio alle nostre azioni di buoni atleti ma è il giusto e reale scorrere di una lenta e graduale via che abbiamo accettato di intraprendere, che non dobbiamo aver fretta di percorrere e che… non finirà mai.
Sono stati promossi : Team A.S.D. A.N.K.D. Termoli
Cintura Gialla: Giuseppe VOLGARINO e Rossella LATTANZI.
Cintura Arancio: Marta GEMINIANO, Simone DELLA MONICA, Anna BARSOTTI, Giuseppe
CIUFFREDA, Davide FERRERI Silvio DI GIULIO, Giulia DI GIULIO, Omar BENKARA,
Carla CAPPIELLO.
Cintura Verde: Andrea GEMINIANO, Ludovico MANCINI, Davide SCUTTI, Alberto PASCUCCI,
Arianna PASCUCCI, Gino BOMBACE, Luca LAFRONZA, Guido GIACALONE, Silvia CIAMPONE,
Angelo PETRILLO.
Cintura Blu: Alessia D’ACCI, Noemi DE SANTIS.
Cintura Rossa: Vincenzo PETTI.
Cintura Nera: Gianluca VIBERTI
Team A.S.D. A.N.K.D. Guglionesi
Cintura Gialla: Adriano COPERTINO, Luigi LAMELZA.
Cintura Arancio: Andrea DEL PESCHIO, Lorenzo FRATANGELO.
Cintura Verde: Lorenzo ROCCHIA
Cintura Blu: Marco CRUGNALE, Matteo SENESE.
Team A.S.D. Tifernus Dragon Campomarino
Cintura Gialla : Alessio NARDONI, Francesco Pio BUTTIGLIONE, Rosario COLLURA, Tomas
PASQUINO, Antonio DI LABBIO, Giulia DI LABBIO, Giuseppe TOMBA,
Vincenzo VERRILLO, Danilo DESIDERIO, Camilla TATTA, Nicola TATTA,
Gaia CORSO, Martina CENDAMO, Manuel D’UVA, Massimiliano MAZZEO.
Cintura Arancio: Andrea CARRINO, Lorenzo CARRINO,
Cintura Verde: Denise CODA, Alberto SAVINI.
Team A.S.D. Sanshou Fight Club di Chieuti
Cintura Gialla: Nicola RICCI, Antony CAPUTO, Armando SANTELIA, Giorgio IUSO,
Giorgio LUCE
Team A.S.D. Sanshou Fight Club di Portocannone
Cintura Verde : Francesco Pio ARGENTINO, Antonio D’AMELIO, Luigi DE ROSA,
Natalia Gaia FLOCCO, Marianna GALASSO, Vincenzo GRIMALDI, Carmen PETRIELLA,
Maria Concetta PETRIELLA, Antonio RUSSO, Antonio VERRATTI, Adamo BASSO.
Cintura Blu: Alessandro Pio BECCI, Simone FUSILLO.
“Ricordate, la via dello studio non ha fine, la via del Kung-fu è immensamente ampia, profonda e alta come il cielo che continua senza limiti.”
By B.F.
Complimenti
Questa frase la dedico a delle persone serie, che portano avanti le arti marziali con serietà e umiltà”Le persone più belle che abbiamo conosciuto
sono quelle che hanno conosciuto la sconfitta, la sofferenza, lo sforzo, la perdita,
e hanno trovato la loro via per uscire dal buio.
Queste persone hanno una stima, una sensibilità,
e una comprensione della vita
che le riempie di compassione, gentilezza e un interesse di profondo amore.
Le persone belle non capitano semplicemente, si sono formate.Complimenti, continuate così……
Ancora complimenti
Ricordate… Le persone di successo non vengono catapultate casualmente al vertice. Per ottenere ciò che desiderate, occorrono azioni mirate, disciplina personale e una forte dose di energia quotidiana.Complimenti, continuate così……