LARINO _ A Santa Croce di Magliano (Cb), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Larino in collaborazione con i colleghi della locale Stazione hanno tratto in arresto D.P.L., 31enne, commerciante, in esecuzione di ordine per la carcerazione emesso dalla Procura di Lucera, dovendo lo stesso espiare la pena di mesi tre per il reato di “sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro” commesso in Peschici (FG) il 10 gennaio 2007. L’arrestato è ora ristretto presso la casa circondariale di Larino a disposizione dell’A.G. mandante.
A Campobasso i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato D.S.G., 36enne del luogo, odontotecnico, per “esercizio abusivo di professione”, avendo accertato che lo stesso aveva effettuato, presso il laboratorio situato nella propria abitazione, per due volte prestazioni dentistiche di esclusiva competenza medica.

Sempre a Campobasso i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato per “falsità ideologica commessa da P.U.” B.L., 55enne residente a Sepino, medico presso la ASL di Campobasso e per concorso nel medesimo reato I.G., 35enne, tossicodipendente e pregiudicato del luogo. I militari accertavano che il dottore aveva falsamente apposto sul certificato medico relativo al rinnovo della patente di guida di I.G. una data antecedente a quella dell’effettivo rilascio, allo scopo di consentire a quest’ultimo di poterlo esibire ai Carabinieri per poter giustificare una infrazione al codice della strada commessa lo scorso 6 febbraio. Certificato medico sottoposto a sequestro e patente di guida ritirata.

A Vinchiaturo i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato alla Procura presso il Tribunale dei Minorenni un17enne del luogo per danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di arma bianca; il minorenne veniva identificato quale autore della foratura di 7 pneumatici di 5 autovetture lasciate parcheggiate lungo quella via Pascoli avvenuta la decorsa notte, mediante un coltello a scatto, sequestrato . Il danno arrecato si aggira sui 600 euro.

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