TERMOLI _ L’Associazione di Volontariato Incontrarsi, ONLUS, è la promotrice del progetto “Movi-Mente…e si aprano i sipari!”. Movi-Mente… ha creato laboratori espressivi che hanno offerto la possibilità di aprire nuove linee di confine, capaci di abbattere le barriere che si creano spesso tra persone disabili e persone “normali”. Ha mirato alla costituzione di un gruppo composto da ben cinquanta persone che, attraverso un percorso di laboratorio teatrale e di danza movimento terapia, ha creato relazioni significative, facendo scoprire ai partecipanti nuovi modi di espressione e confronto. Dopo un anno di preparazione, la compagnia teatrale ha debuttato a Termoli, poi si è esibita a San Martino in Pensilis e il 16 luglio sarà di scena a Ripabottoni presso Piazza Marconi, alle ore 21.00, grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione “Tito Barbieri”, onlus e dell’amministrazione comunale.

Il progetto ha intrapreso un percorso che intende portare ad una sempre più dettagliata conoscenza della disabilità, alla valorizzazione delle abilità spesso nascoste del disabile e sopratutto creare una rete territoriale cooperante tra servizi socio sanitari, enti locali e soggetti non istituzionali del basso, medio e alto Molise. La coordinatrice del progetto, l’assistente sociale Sara Gentile, dice:“Gli spettacoli precedenti hanno raccolto un grande successo e consenso, le emozioni provate dagli attori passano al pubblico che attraverso gli applausi ci caricano e ci motivano a mettere sempre più impegno ed entusiasmo”.

Teodoro Farinaccio e Pascalle Staniscia, responsabili dei laboratori di recitazione e danza movimento terapia sostengono: “Un percorso terapeutico non facilmente produce un bello artistico, con Movi Mente invece si è raggiunto un ottimo risultato. Il pezzo teatrale che si propone è frutto di un percorso che inizia con la scrittura dei testi (i partecipanti hanno prodotto loro stessi il copione)”.

Consiglia Maggiora, presidente dell’associazione Incontrarsi, evidenzia del progetto la capacità dimostrata nel dare aiuto alle persone che soffrono di disagio psichico, oltre che fisico, e nel far venire fuori dal senso di isolamento spesso provato da chi è in difficoltà. Tra gli attori ci sono operatori del Centro di Salute Mentale di Termoli, del Centro Disabili del Comune di San Martino in Pensilis, utenti e tanti altri disabili e non, ma nessuna differenza traspare quando si va in scena. Erogatori del progetto:i Fondi della Perequazione Sociale, i Comuni di Termoli e San Martino in Pensilis.

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