Grande entusiasmo è stato mostrato oggi da Di Brino che nel suo intervento ha sottolineato che: “oggi si compie il sogno di un uomo. Sono candidato sindaco della mia città. Il sogno realizzato di uno di voi sancisce la ripresa del cammino di tutti noi, della nostra comunità”.
Davanti ad una nutrita platea Di Brino sottolinea la sua “termolesità” e propone un: “patto per la propria città che non è un libro dei sogni ma un metodo per restituire dignità alla politica ed all’Amministrazione”. Ha poi detto a chiare lettere di essere contrario alla centrale nucleare in questo territorio.
Il Presidente della Regione Molise Iorio anch’egli è stato molto diretto nel suo discorso: “Il centrodestra ha la forza, le idee, gli uomini e le capacità per ridare a Termoli il ruolo che gli spetta di traino dello sviluppo di tutta la regione. Il prossimo appuntamento elettorale deve essere l’occasione da cogliere per i termolesi di scegliere un Sindaco e una classe dirigente che mantenga con loro un rapporto costante di stima, di fiducia ed operatività”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Michele Iorio, intervenendo, in serata, a Termoli, alla presentazione della candidatura di Antonio Di Brino a Sindaco della città adriatica.
“Termoli in questi ultimi anni – ha detto ancora il Presidente Iorio – è stata mal governata da un’amministrazione comunale di centrosinistra senza idee, senza argomenti e, soprattutto, senza capacità di interpretare le esigenze quotidiane dei suoi cittadini. È il momento di voltare pagina e di creare serio rinnovamento. Credo che Antonio Di Brino, la coalizione che lo sostiene, e la squadra di candidati che questa saprà mettere in campo, potranno dare a Termoli la spinta necessaria per riagganciare lo sviluppo e per creare nuove iniziative che diano, attraverso il buon Governo e il consenso dell’opinione pubblica, occupazione, crescita sociale, economica e culturale”.
non ci credo
ma come fa di brino a dire su cosa è o non è d’accordo, se la sua testa appartiene a michele iorio, o vuole farci credere che ancora pensa in proprio? Grazie se la pubblicate , ma ci credo poco.
Ma che bello, tutti uniti, tutti compatti pronti e salvare la nostra cara amata cittadina…e sopratutto facce nuove, che nulla hanno a che vedere con gli sprechi e le cattive amministrazioni del passato, di cui tutti ricordiamo i meriti…Complimenti, almeno a destra c’è unità d’intenti…Siete il passato che non muore mai, l’erba cattiva che cresce sempre, il cancro insanabile della politica locale, tutti presenti tutti compatti tutti uniti per le prossime…
x zinco e portantino
mi ramarrico per voi di sinistra,siete caduti talmente in basso è vi siete fatti male,abbiate fede c’e DI BRINO e tanti uomini di buona volontà insieme a lui che vi fasceranno la testa.pensateci…..
x the prof. Sei veramente convinto che zinco e il portantino siano di sinistra?
se tutto va bene siamo rovinati.
Caro Di Brino, amministrare una città come Termoli è una cosa seria, Termoli non è un giocattolo, non si amministra con patti della “polenta” o con un patto per la propria città, ci vogliono programmi,idee per uscire dalla crisi e per risanare un buco di bilancio pauroso procurato dalla giunta Iorio e company. Di brino le chiacchiere se le porta il vento. Se hai coraggio presentati in piazza e rispondi alle domande che ti pongono i cittadini, e se sei un duro, porta con te sul palco anche Iorio e Compani, vi aspettiamo, ne vedremo delle belle.
Adesso spiegatemi come mai anche in queste amministrative come candidato sindaco il pdl sceglie un uomo che opera in campo sanitario,…Anche il nostro amato presidente della regione operava in questo settore, così come il fratello, la moglie, i figli e chi più ne ha più ne metta…Peccato che prorio per l’estrema professionalità dimostrata in tanti anni da contanti amministratori, le addizionali regionali , su irpef, carburanti non bastano più a ripianare il deficit dell’asrem e i nostri ticket sanitari sono i più alti d’italia, per servizi che invece sono tra i peggiori…Come fa un dottore a capire di politica economica? Come fa un capo settore dell’asrem a capire di politica finanziaria? Come si fa a candidare operatori sanitari ad amministrare sistemi economici come gli enti locali…forse perchè siamo malati terminali e solo costoro ci potranno salvare….ma fatemi il piacere…