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La padella simbolo delle manifestazioneTERMOLI _ I ristoratori cucinano e servono il pesce al porto di Termoli in “Aspettando la Sagra del Pesce”. La manifestazione che ha visto impegnati numerosi titolari di locali facenti parte dell’Associazione ArTe (Associazione ristoratori Termoli),  è piaciuta alle centinaia di persone che si sono riversate sulla banchina di riva dello scalo marittimo. La serata, allietata dalla musica coinvolgente dei Kuracanta, ha visto i tanti residenti e turisti consumare le specialità cultinarie preparate dagli “chef”.

Le pietanze servite: i polipetti in purgatorio, il pesce al cartoccio con le spezie, le taccozze con il sugo rosso a base di pescato fresco, il tutto annaffiato da un buon vino bianco ha conquistato anche i più restii. Lo stesso Sindaco di Termoli Antonio Di Brino in compagnia della moglie e del Deputato Sabrina De Camillis hanno gustato le specialità al porto fermandosi a dialogare con i termolesi ed i ristoratori per gran parte della serata.  Al porto anche l’Assessore al Turismo Giuseppina Vergallo che ha girato tra gli stand per assicurarsi che la manifestazione procedesse nel migliore dei modi.

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Questa sera, invece, arriva il “clou” dell’evento con la Sagra vera e propria e la frittura di varie specie di pesce tra cui i calamari che faranno la parte da leone.

Gli operatori delle associazioni di marittimi che quest’anno, dopo anni, sono tornati ad organizzare la maxi-frittura, sono entusiasti ed hanno già organizzato al meglio la preparazione del pescato fresco. Già dalle 18 si accenderanno le mega padelle.

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