Il porto di Campomarino
Il porto di Campomarino
CAMPOMARINO _ La Procura di Larino è decisa ad andare fino in fondo sulla questione Porto Campomarino e le presunte infiltrazioni malavitose nella gestione dello scalo costato 20 miliardi di vecchie lire ma mai completato

L’indiziato numero uno dell’indagine condotta per 4 anni dalla Guardia di Finanza si conferma Moccia che, da responsabile della Pama Srl è stato elevato a rango di Amministratore delegato della società mista Skanderberg.

L’associazione in questione, secondo la ricostruzione della Procura, è stata promossa oltre che dallo stesso Francesco Moccia, anche da Anita Di Giuseppe, Luigi Carriero, Giuseppe Ruta e Felice Di Giandomenico (tutti indagati). Moccia, residente a Caivano, è il “dominus” della srl Pama e poi, dal 2008, è diventato amministratore delegato della Porto Skanderbeg, risulta essere una figura con legami in ambienti camorristici.  Sul porto di Campomarino erano molte le “attenzioni” anche in ambito imprenditoriale locali ma anche provenienti da fuori regione. 

L’inchiesta degli inquirenti fretani ha “portato a galla” una realtà inquietante di cui, però, in paese già si vociferava da diversi anni. I campomarinesi avevano già “subodorato” da qualche tempo il “brutto andazzo” del porto turistico ed è per questo che lo scontro politico è divenuto sempre più aspro nel corso degli anni arrivando addirittura ai numerosi manifesti-denuncia fatti dagli esponenti di centro destra per dare voce ad un malcontento che serpeggiava tra la popolazione locale anche tra chi non era concorde nè con l’una parte politica nè con l’altra.

La presenza di Moccia, in realtà, era stata notata e non piaceva affatto. Oltre gli esposti fatti da Impegno Comune che, sin dall’inizio, ha rimarcato la propria forte contrarietà alla costituzione stessa della società mista Skanderberg, molti residenti del paese non vedevano di buon occhio l’arrivo di Moccia in paese proprio per i suoi trascorsi. Il dissenso, rispetto all’arrivo del campano nella gestione del Porto, coinvolgeva buona parte del paese e non solo la parte politica opposta all’allora amministrazione comunale.

Le vicende della Skanderberg, nel suo complesso, non sono piaciute ai più sin dall’inizio ed oggi districare una matassa così complessa ed ingarbugliata come quella legata alla società non sarà, attualmente, facile nè agevole.

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6 Commenti

  1. MA PER FAVORE
    Ma per cortesia, evitiamo questi toni!!! “A CAMPOMARINO MOLTI SAPEVANO DI INFILTRAZIONI MALAVITOSE AL PORTO” Ma quale infiltrazioni malavitose! Per cortesia, evitiamo di spararea zero sulla gente e su Campomarino! Questa campagna fa male a tutta la collettività. Lasciamo almeno che la magistratura faccia il suo corso, ma basta leggere titoloni tipo “L’OMBRA DELLA CAMORRA SU CAMPOMARINO…”Ma per favore!!!

  2. e perchè dovremmo evitare questi toni? Il tuo tentativo di sminuire i gravi accadimenti intorno al porticciolo non hanno nessun fondamento. Il fatto che a Campomarino finora nessuno abbia apertamente parlato degli affari della “cricca” non sta certo a significare che le infiltrazioni camorristiche non c’erano. Alla collettività farà sicuramente bene che certi personaggi spariscano per sempre dall’agorà politica non temere!

  3. Whisper e la miseria
    Caro Whisper, ha ragione Ulk! Qui si sta alzando solo fango a sproposito su tanta gente e alla fine si scoprirà che “IL FATTO NON SUSSISTE”! Ma cosa dovevano rubare, LA MISERIA E LA PENA che regna in quel porticciolo? ohps, scusate, volevo dire PANTANO, perchè un porticciolo ha ben altre sembianze! I napoletani, vicini o meno alla mala, avevano poche intenzioni di investire i loro soldi sul porticciolo, tant’è che in 7 anni di loro presenza non hanno speso un centesimo di loro, e il porticciolo si è ridotto sempre peggio!! Bene ha fatto Cammilleri a cacciarli! Ma mi spiegate cosa hanno rubato, o dovevano rubare questi 31 indagati? Spiegatelo, perchè io per quanto mi sforzo, non riesco a capirlo! Però per cortesia, siate seri! E tu caro Wisper, ma hai capito cosa è successo, o apri la bocca solo per darle fiato e gettare fango?

  4. Per Ulk e Aterix
    Ah quei terreni che tutti volevano adiacenti al porto, come non ricordate quel manifesto fatto con copia di una delibera riguardante un ex assessore-autenticatore delle firme della lista cammilleri-presidente della società porto,!!!!!
    Quando si amministra la cosa pubblica ci sono leggi che vanno rispettate,vedi gare e quant’altro, adesso la giustizia farà il suo corso, ma se ci sono stati avvisi di garanzia credo che qualcosa di scorretto sia stato fatto.
    Cammilleri li ha cacciati? Cammilleri deve ancora spiegarci cosa fece quando era presidente del porto,e perchè poi si dimise.
    Giusta la presa di posizione per mettere fuori la società porto,però adesso mi pongo una domanda: la comunità dovrà sobbarcarsi i costi per andare avanti legalmente, ma perchè dobbiamo pagare sempre noi cittadini per gli errori di 31 o di poche persone???? E come disse il grande Totò: ” E IO PAGO!!!!” ; allora io spero che chi ha sbagliato e commesso reati paghi con il carcere.

  5. x ulk e aterix
    ma perchè vi agitate tanto? confermo che era da tempo che si parlava di queste cose in paese, in maniera silenziosa, ma se ne parlava.
    adesso state calmi e sereni, nessuno vuole buttare fango su nessuno, ma se ci concedete il dubbio dopo che la magistratura ha inviato 31 avvisi di garanzia, non credo che magrone sia uscito fuori di senno e si sia divertito a colpire i primi che gli venivano in mente, voi che ne pensate?

  6. terreni demaniali
    Vi ricordate del manifesto affisso con la richiesta dell’assessore??? lo ricordate?? perche’ alcune persone vogliono sminuire cio’ che e’ accaduto? quell’assessore e’ colui che ha autenticate le firme della lista cammilleri…volete smentirlo?? Come si suol dire carta canta e caterina sona!!!