Intanto gli scooteristi hanno già infilato i ciclomotori tra il marciapiede ed i nuovi box creando disagio per la sosta delle auto.

TERMOLI _ E’ iniziata a Termoli la rivoluzione dei parcheggi. Prima Corso Umberto I, oggi Corso Fratelli Brigida. I parcheggi a “spina di pesce” della via principale sono spariti per fare largo ai nuovi posteggi, paralleli al marciapiede. Stesso copione oggi nel “secondo corso” termolese dove il traffico è stato quasi completamente paralizzato per permettere agli operatori di ridisegnare i box. 
Ma le novità non finiscono quì. I neo parcheggi sono stati distanziati dal marciapiede per dare maggior “respiro” a negozi e pedoni lasciando circa mezzo metro di spazio che oggi è già stato riempito. Infatti gli scooteristi del centro, in assenza di posteggi per le “due ruote” alla vista dello spazio tra marciapiede e box, hanno pensato bene di infilarci i ciclomotori (vedi foto), creando così ulteriori disagi a coloro che devono inserire l’auto nel punto di sosta. 

Insomma nemmeno il tempo di programmare la nuova metodologia di sosta che già “spunta” la prima “magagna”. A peggiorare la situazione la predisposizione di sole strisce bianche accolte con entusiasmo dai commercianti e residenti i quali poco dopo sono stati meglio informati dagli operatori comunali. In sintesi tra qualche giorno torneranno nuovamente in zona gli operatori per ridipingere di blu i posteggi sul lato sinistro della strada. In sintesi verrà svolto due volte lo stesso lavoro. 

Bisognerà creare nuovo disagio agli automobilisti _ hanno detto i titolari delle attività del posto _. Ci si chiede perchè non sono state predisposte direttemante oggi quelle blu, si risparmiava tempo, lavoro e soldi”.

Conclusi gli interventi, i nuovi parcheggi hanno suscitato commenti discordanti ed anche posizioni diverse. Già nel pomeriggio è iniziata una raccolta di firme contro i box paralleli, distanziati dal marciapiede che hanno ridotto notevolmente lo spazio di transito. Il titolare di un’attività della zona ha dato il via alle sottoscrizioni tra gli operatori del terziario da presentare in Comune nei prossimi giorni.

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7 Commenti

  1. ma è possibile che gli scoter si ficcano dappertutto, perchè non si fanno dei posti solo per loro, stanno infilati anche nei posteggi delle auto e non si fanno le multe con la storia che non ci sono parcheggi per loro, e allora fateli

  2. Abbiamo bisogno del Rinnovamento generale dell’edilizia pubblica, e non di imbuti gestionali
    Ma FINIAMOLA di “modificare” le nostre città a misura delle “macchine” i danni causati dal traffico urbano sono evidenti dal punto di vista della salute. Per secoli l’uomo ha gestito il territorio a misura “d’uomo” (l’aveva già capito nel 23 a.c. Vitruvio nel suo trattato “De architectura”), ma le macchine hanno cambiato tutto. Oggi si parla tanto di “Bio-Architettura”, ma se non cominciamo a tessere le “radici” di un tessuto urbano quanto meno vicino all’uomo il risultato sarà sempre uno: FALLIMENTO!
    Tutte le città stanno cercando di trasformare il centro in isole pedonali, immaginate Termoli con i tre corsi completamente lastricati con il verde e l’ arredo urbano al centro e di lato passeggiate coperte con strutture leggere integrate nel contesto edilizio (anche con piccole gallerie nei palazzi addormentati del centro… esempio Vasto, per non andare tanto lontano), questo non significa il desiderio di eliminare l’automobile, bensì di riportarla a un ruolo complementare del trasporto collettivo. Da città cresciute “a misura di automobile” bisognerebbe quindi arrivare a città “a misura d’uomo” cominciado a scartare questi orribili “imbuti” di macchine e spendere risorse per concorsi d’idee che possano quanto meno darci una parvenza di vivibilità alle nostre città

  3. IL PARCHEGGIO NON E’ UGUALE PER TUTTI
    DESIDERO SAPERE PER QUALE MOTIVO IN ALCUNE ZONE …(VIA V. EMANUELE III°) SI E’ DATA LA POSSIBILITA’ DI PARCHEGGIARE AI SOLI RESIDENTI, PER GIUNTA, NON A PAGAMENTO. FORSE I RESIDENTI DI ALTRE STRADE SONO DI SERIE B? ZONE ZTL, ROTATORIE, CAMBI DI MARCIA, MA COSA STATE COMBINANDO? VASI E FIORIERE, E, AGGIUNGIAMO PANCHE, SCOOTER E CASETTE DELLA FRUTTA!!!
    VA BENE … MA COME MAI PER I RESIDENTI DEL CENTRO E PER I COMMERCIANTI NON E’ POSSIBILE ATTUARE DEGLI ABBONAMENTI AL PARCHEGGIO? GLI ABBONAMENTI ESISTONO IN TUTTE LE CITTA’ D’ITALIA. FORSE E’ ECONOMICAMENTE INCOVENIENTE?

  4. x vitruvio
    Sono completamente d’accordo con te. Tanto più che termoli si potrebbe permettere di avere una città a misura d’uomo proprio per come è fatta.
    Io credo che manche il coraggio, perchè purtroppo l’auto sotto casa è comoda per tutti, ma basterebbe stare due mesi senza per capire che è possibile.

  5. Qualche decennio fa hanno tagliato i marciapiedi per far posto alle auto ,ora con un colpo di pennello si ripristinano gli spazi tolti ai pedoni…ma allora togliamo anche gli alberi e le aiuole tanto con la vernice possiamo sempre ripristinarli…!