Il nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti pericolosi partirà il prossimo mese di luglio nell’asrem e permetterà di gestire in maniera semplice e trasparente i residui ospedalieri.

Pasquale Barbieri
Pasquale Barbieri

TERMOLI _ L’Asrem Termoli-Larino ha aderito al progetto “Sistri” varato dal Ministero dell’Ambiente per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi ed a partire dal prossimo luglio attuerà il sistema che prevede la tracciabilità dei residui dal produttore al destinatario lungo tutto il percorso grazie alla rete internet di cui saranno dotati tutti gli operatori coinvolti nel progetto.
Attualmente l’azienda sanitaria del Basso Molise ha attuato un sistema di gestione cartacea dei rifiuti prodotti dai due ospedali della costa: Vietri e San Timoteo così come dagli ambulatori presenti sul territorio del presidio. Tra qualche mese si attuerà la rivoluzione.

La conferma giunge dal delegato del responsabile del settore Ambiente e Territorio dell’Aserm di Termoli, Pasquale Barbieri il quale già da qualche tempo è al lavoro per organizzare al meglio il passaggio dalla gestione cartacea dei residui pericolosi a quella del “Sistri” che prevede l’attivazione di una rete di collegamenti tra l’azienda termolese, gli ospedali ed i laboratori decentrati utilizzato delle penne usb che saranno distribuite così da attivare un sistema più complesso in cui tutti gli interlocutori sono “on line” e potranno interagire in tempo reale. La stessa Asrem sarà il punto di riferimento per gli ambulatori del territorio e potrà contattare sempre via internet i corrieri che condurrano i rifiuti nella zona di smaltimento. In tal modo sarà possibile controllare ogni loro movimento.

I mezzi saranno dotati di una sorta di “scatola nera” in cui sarà registrato tutto, ogni loro movimento così come conservazione. I contenitori dei rifiuti saranno inoltre siggillati già al momento della loro partenza. Attualmente i residui pericolosi dall’Asrem di Termoli-Larino sono smaltiti attraverso un’azienda ad Atessa ma tale contratto scadrà a fine anno per cui non si esclude una nuova gara di evidenza pubblica anche a seguito dell’attivazione del “Sistri”.

E’ un sistema assolutamente all’avanguardia _ ha sottolineato Pasquale Barbieri dell’ufficio Ambiente e Territorio dell’azienda sanitaria di Termoli _ che renderà maggiormente trasparente ed efficiente la gestione dei rifiuti pericolosi. Sull’avvio del Sistri stiamo già lavorando da qualche mese per preparare tutto in vista di luglio. Faremo a tal proposito sia formazione agli operatori in servizio sia degli opuscoli informativi visti l’importanza di tale sistema di gestione in rete che davvero renderà tutto molto più facile da gestire, controllare e permetterà una maggiore trasparenza nello smaltimento dei residui ospedalieri“.

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