TERMOLI _ La Uil-Fpl, nella persona del Segretario Provinciale, è venuta a conoscenza della carenza di dotazione organica dei profili professionali infermieristici, in particolare, presso il Pronto Soccorso di Termoli così come è emerso dalla corrispondenza intercorsa tra l’ufficio infermieristico, il Primario del Pronto Soccorso e il Coordinatore dello stesso. Dette note evidenziano la grave situazione venutasi a creare con le cessazioni contrattuali di personale a tempo determinato e che, ad oggi, ancora non viene sostituito.

Siffatta situazione crea un aumento dei carichi di lavoro e di elevate condizioni di stress sui soli due operatori infermieristici presenti , senza tenere conto dell’obbligatorietà del triage e del numero di prestazioni ordinarie che, con l’imminente periodo estivo, saranno almeno raddoppiate .

Ancora più grave è il fatto di dover ricorrere, in caso di emergenza, all’infermiere che, con l’assenso dato alla Pronta Disponibilità, viene impegnato sul turno di riposo che ha tra un turno e l’altro. E’ evidente che la crisi e l’inerzia politica di risolvere le problematiche della Sanità nella Regione Molise non possono sempre ricadere sul personale sanitario presente, il quale, oltre ad essere è schierato in “prima fila”, deve dare un immediato intervento professionale, qualificato e lucido.

Tali condizioni, inutile dirlo, possono verificarsi solo se questi non sono oberati di lavoro e non operano in condizioni stressanti . Alla luce di quanto sopra, si chiede al Direttore Generale dell’Asrem, al Direttore Amministrativo e Sanitario di volersi adoperare affinché, in tempi brevissimi, si possa risolvere la problematica che attanaglia la divisione. 

Il Segretario Provinciale UIL FPL Gaetano Barbagallo

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