TERMOLI _ Torna anche quest’anno, con la ricorrenza del Salone Nautico di Genova, l’appuntamento con i resoconti dell’“Operazione Mare Sicuro” posta in essere dal Corpo delle Capitanerie di Porto durante la stagione estiva. Anche la Capitaneria di Porto di Termoli ha reso noto i risultati dell’operazione, condotta dal 18 giugno al 9 settembre nell’area di giurisdizione, comprendente il litorale molisano e l’arcipelago delle Isole Tremiti, da parte di circa 30 militari mediante tre motovedette (CP 821, CP2115 e CP576), due battelli pneumatici (GCB34 e GC200) e diverse pattuglie via terra.

L’attività (in totale circa 2.500 controlli) è stata organizzata in modo tale da garantire una costante presenza sul territorio del personale della Guardia Costiera, quale supervisore attento del trascorrere sereno delle attività balneari da parte dei fruitori del mare e, al tempo stesso, severo tutore dell’ordine nei confronti dei comportamenti pericolosi ed illeciti. Particolare attenzione è stata quindi posta al rispetto della zona di mare riservata alla balneazione, sanzionando 15 conducenti di unità da diporto sorpresi a sostare/navigare in tale zona ed un individuo che invece svolgeva pesca subacquea. In materia di sicurezza della navigazione sono inoltre stati denunciati altri 13 conducenti di unità navali per inosservanza di norme varie sulla sicurezza della navigazione. Costante è stata anche la vigilanza sul corretto uso demanio marittimo, con risultati di rilievo sul litorale di Campomarino, dove sono stati accertati a carico di cinque concessionari di stabilimenti balneari occupazioni di aree con strutture non autorizzate, che quindi sono state sequestrate.

Nel corso dei sopralluoghi è stato anche riscontrato l’avvenuto cambio di destinazione di area demaniale non autorizzato, il posizionamento di una recinzione non prevista all’interno di una concessione, l’assenza del bagnino in uno stabilimento e di alcune dotazioni di salvataggio presso un altro stabilimento. Nel complesso l’attività eseguita ha comportato l’elevazione di 53 verbali per un valore totale di 50.208 euro e 26 informative di reato con 6 relativi sequestri.

Undici sono state le operazioni di ricerca e soccorso, per un totale di 8 unità navali e 35 persone soccorse (tra cui va ricordato il coordinamento delle operazioni di assistenza e soccorso in favore di 18 persone che sono state colpite il 26 agosto scorso da un improvviso fortunale abbattutosi sulla costa molisana). I risultati conseguiti, sia in termini di ricerca e soccorso che di attività di polizia, sono frutto di un’azione mirata, basata su criteri di economicità ed efficienza, che ha avuto la caratteristica di non essere di tipo invasivo, ma incisivo ed efficace, volta principalmente a reprimere condotte che possono mettere in pericolo la vita umana in mare o portare nocumento al territorio ed ambiente marino.

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