CAMPOBASSO _ Nicola D’Ascanio, candidato alle Primarie del centrosinistra per il movimento “Cambiamo il Molise”, ha partecipato oggi al presidio attivato per l’inizio dei lavori di costruzione del parco eolico in località “La Castagna”. “I molisani, gli italiani, il mondo della cultura e gli studiosi della nostra terra e della nostra storia sanno che Altilia è un bene monumentale che appartiene all’umanità e deve essere rispettato e valorizzato senza che ci siano attacchi di manomissione ambientale e paesistica di questo calibro – ha commentato Nicola D’Ascanio -; oggi più che mai la valle del Tammaro, con le sue risorse, rappresenta il crocevia per far rinascere un Molise più attento alle aspettative della sua e nostra comunità.
Per questo motivo bisogna continuare a lottare senza che nessuno abbassi la guardia. Come l’ennesimo messaggio di rifiuto anche da parte del territorio, che ha urlato di non volere soggiacere all’installazione forzata di 16 pale eoliche – ha proseguito D’Ascanio – è stato rinvenuto proprio questa mattina, davanti agli sguardi increduli, l’ennesimo reperto archeologico che racconterà un altro pezzo di storia della nostra Altilia”.
Commentando invece la giornata di mobilitazione, Nicola D’Ascanio ha rimarcato che l’inizio dei lavori per l’installazione del parco eolico a La Castagna è stato bloccato grazie alla partecipazione dei numerosi rappresentanti della Rete contro l’eolico selvaggio che hanno partecipato attivamente, anche oggi, al presidio. L’impresa è stata diffidata per avere attivato un cantiere non autorizzato e per aver effettuato interventi non consentiti a danno del territorio.
