SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI _ “Non siamo intenzionati ad abbassare la guardia su un tema così delicato e di vitale importanza per il nostro futuro. Per questo vigileremo attentamente soprattutto in merito all’opinione espressa in merito, nelle ultime ore, dall’assessore regionale Salvatore Muccilli”. Il consigliere provinciale Vincenzo Di Narzo torna ancora a far sentire la sua voce in merito alle recenti notizie di stampa relative alla possibilità che le discariche molisane ospitino, a breve, i rifiuti provenienti dall’Abruzzo. Nello scorso mese di gennaio proprio il consigliere provinciale di San Giacomo degli Schiavoni aveva sollevato il problema relativo alle richieste pervenute dalla Regione Abruzzo al fine di concludere accordi di programma da stipulare con le regioni limitrofe, tra le quali anche il Molise, per fronteggiare l’emergenza rifiuti che si sta verificando in alcune zone del territorio.

“Le parole dell’assessore all’Ambiente della Regione Abruzzo, Mauro Di Dalmazio, sono state chiare – spiega il consigliere provinciale Vincenzo Di Narzo – e altrettanto chiara è stata la replica dell’assessore Salvatore Muccilli che, a quanto è stato possibile apprendere dagli organi di informazione, ha smentito qualsiasi accordo per lo smaltimento dei rifiuti abruzzesi nelle discariche molisane. Ma lo stesso assessore – continua il consigliere provinciale – non esclude che in termini di solidarietà fra regioni le valutazioni potrebbero anche cambiare. Ed è proprio questo l’aspetto da chiarire, nella maniera più precisa, al fine di scongiurare definitivamente la possibilità che le discariche molisane ospitino rifiuti dal vicino Abruzzo”.

Per la seconda volta in soli tre mesi, ricorda ancora il consigliere provinciale Vincenzo Di Narzo, la questione rifiuti del Molise è approdata in Parlamento attraverso una interrogazione presentata dalla deputata del Partito Democratico Pina Picierno che ha chiesto al ministro Maroni e al ministro Prestigiacomo sia di conoscere quali azioni si intendano mettere in atto per fare piena luce sulla presenza di traffici di rifiuti e sversamenti abusivi in terreni e acque del Molise alla luce delle risultanze dell’inchiesta della Procura di Larino, sia le modalità dell’attivazione del sistema Sistri. “I molisani hanno tutto il diritto di sapere quali sono i rifiuti che vengono conferiti nelle discariche presenti sul territorio. Le vicende scritte in questi ultimi mesi e oggetto di inchieste giudiziarie non possono non creare dubbi, paure e sospetti. A fronte della giusta richiesta di risposte, che arriva dalla popolazione bassomolisana soprattutto, ribadisco il mio impegno a tutela e a salvaguardia dell’ambiente e della particolare vocazione al turismo della mia regione che non può di certo essere attuata ospitando i rifiuti delle regioni vicine”.

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