CAMPOBASSO _ E’ stato presentato questa mattina l’ordine del giorno di cui primo firmatario è il consigliere regionale del Pd, DANILO LEVA relativo al sostegno per le imprese molisane da attuare attraverso il rifinanziamento della legge 32 del 2000 e a garantire l’operatività del sistema dei Confidi attraverso Fidi Molise. Il Partito democratico si è fatto interprete delle istanze avanzate dal tessuto imprenditoriale della regione con un odg frutto dei colloqui e confronti avviati dal Segretario regionale del Pd Danilo Leva con il partenariato economico e datoriale molisano. Nel corso di questi incontri, è emersa – dalla voce dei diretti interessati – la necessità e l’urgenza di sostenere la ripresa attraverso provvedimenti di immediata attuabilità, oltretutto già utilizzati in passato con ottimi risultati. E’ del resto noto che il pacchetto anticrisi varato dalla Giunta regionale, ad oggi, non è ancora operativo ed è fermo al palo. “Il problema che abbiamo sollevato – spiega il segretario regionale del Pd – riguarda il mancato rifinanziamento della legge 32 che disciplina, all’articolo 28, l’accesso alla riduzione dei tassi di interesse sui finanziamenti accordati per credito di esercizio agli artigiani e ai loro consorzi e cooperative. Sono circa 500 le imprese che potrebbero accedere alle agevolazioni della legge 32 del 2000. A fronte di questa situazione, la Regione Molise ha comunicato alle associazioni di categoria l’impossibilità di poter rifinanziare per l’anno in corso la legge 32 per cui le operazioni di finanziamento agevolato sono sospese a tempo inderminato ormai da quasi un mese.
A questo punto sarebbe più che opportuno, prima di parlare di strumenti straordinari per l’accesso al credito, consentire il funzionamento di quelle misure già esistenti, come ad esempio artigiancassa e cooperative di garanzia, che hanno dimostrato nel tempo la loro efficacia. Nell’odg, il consigliere Leva chiede al Consiglio di impegnare il Governo Regionale 1 – Ad attivarsi affinché venga appostata la necessaria dote finanziaria nel bilancio regionale del 2009 per la riattivazione dell’art. 28 della legge regionale 32/2000; 2 – A garantire l’operatività del sistema dei Confidi attraverso l’intervento per l’avvio dell’attività di Fidi Molise; 3 – A sostenere azioni a sostegno delle imprese che siano tempestive ed efficaci per il superamento della attuale fase di crisi congiunturale; 4 – A riferire periodicamente al Consiglio Regionale l’andamento degli interventi delle misure anticrisi poste in essere.
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