LARINO – L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Campobasso vince ricorso al Tar promosso contro il Comune di Larino per l’annullamento di un avviso pubblico di selezione per il conferimento dell’incarico di “Responsabile del Servizio Urbanistico ed Ambiente”. Il bando, pubblicato a fine agosto 2013, prevedeva la possibilità di partecipazione ai soli laureati in architettura.

 “Sin dal momento della pubblicazione dell’avviso eravamo convinti che lo stesso, vietando la possibilità di partecipazione ai laureati in ingegneria, fosse connotato da vizi di illegittimità – ha dichiarato il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Campobasso, Gaetano Oriente – Tant’è che da subito è stata interessata l’amministrazione comunale di Larino nella persona del Sindaco Notarangelo e dell’allora Responsabile del Servizio Affari Generali Rosati, invitando al ritiro della selezione regime di autotutela e la sua rimodulazione includendo tra i requisiti di accesso alla selezione anche la laurea in ingegneria. Purtroppo, nostro malgrado, da parte del Comune non è stata prestata la dovuta attenzione a quanto noi evidenziavamo. A quel punto l’unica strada da percorrere era la via giudiziaria nel rispetto di un’intera categoria professionale istituzionalmente da noi rappresentata”.

Articolo precedentePresentato ricorso al Tar da Udeur di Termoli
Articolo successivoCarrese San Martino: vincono i Giovanotti. A fine gara controlli antidoping sui buoi