CAMPOBASSO _ Bersani, Casini, Fini? Nessuno di loro. Per la Cnn il leader dell’opposizione in Italia è Antonio Di Pietro. Testualmente, in un articolo pubblicato sul sito del prestigioso canale all news statunitense dedicato all’approvazione della manovra al Senato, si legge: “Il leader dell’opposizione Antonio Di Pietro ha detto Martedì che l’opposizione deve far cadere Berlusconi e il suo governo”. L’errore di un giornalista poco scrupoloso? In realtà non è la prima volta che la stampa internazionale identifica il presidente Idv come l’esponente principe del fronte anti Berlusconiano.
Esattamente come sta accadendo a milioni di persone in Italia. Sarà per la coerenza con la quale Di Pietro, da anni, porta avanti la sua battaglia per la legalità, costantemente derisa dalle leggi ad personam che Berlusconi ha approvato con la ‘complicità’della sua maggioranza. Sarà per quell’intransigenza nel non voler scendere a patti (come altri fanno) con un esecutivo che ha pensato solo agli interessi dei soliti potentati e che ha ridotto il Paese nelle condizioni in cui è. Sarà per le innumerevoli iniziative che stanno riportando i cittadini al centro della vita politica. Parliamo ad esempio dei referendum contro il nucleare e l’acqua privatizzata promossi contro tutti (compresi gli altri partiti del centro sinistra) e vinti a giugno.
Parliamo del nuovo referendum per abolire il Porcellum, ovvero la legge ‘porcata’ approvata da Berlusconi nel 2005, e per il quale Di Pietro si sta impegnando in una corsa contro il tempo mettendoci la faccia come al solito. Sarà perché è l’unico leader di partito che combatte davvero i privilegi della politica, proponendo leggi e provvedimenti puntualmente bocciati da tutte le altre forze politiche. Di destra, di centro e di sinistra. Sarà per tutto questo e, anche, per quel naturale piglio da leader che non compri dagli spacciatori di politica e non ti guadagni frequentando certi salotti. Quel piglio che hanno solo gli uomini e le donne destinati a lasciare un segno. Con buona pace di Bersani, Casini & C.
