Per la Under 21 della Scarabeo Venafro due punti persi

VENAFRO _ Domenica 31 Ottobre 2010 si è giocata la terza giornata del campionato nazionale Under 21 e la rappresentativa della Scarabeo Calcio a 5 Venafro ha ospitato i cugini della Polisportiva Chaminade; saldamente in vantaggio i venafrani, negli ultimi due minuti e mezzo di gioco si fanno rimontare di due goal e pareggiano per 5 a 5.

La rappresentativa giovanile della società del patron Gabriele Scarabeo, guidata da Luca Terenzi, laterale della squadra maggiore, ha acquisito esperienza e si è arricchita di elementi nuovi e validi, e in forza di questo ha potuto affrontare la Polisportiva Chaminade, scuola calcio di più lunga tradizione, con la sicurezza di poter vincere la partita. Nello scorso campionato nazionale i giovani calcettisti di Campobasso avevano raccolto sei punti contro la rappresentativa venafrana, e questo evidenziava un livello qualitativo un tantino superiore; in questa stagione il differenziale qualitativo si è livellato, e nella prima gara che vedeva opposte le due squadre, è sicuramente la Scarabeo Venafro che ha perso due punti.

Nell’ultimo minuto di gioco i padroni di casa hanno allentato la concentrazione e gli ospiti sono stati bravi a credere fino in fondo di pareggiare. La direzione arbitrale, ancora una volta, ha fatto discutere per numerose interpretazioni del gioco che hanno penalizzato il team di Mister Terenzi, tant’è che nel fatidico ultimo minuto l’arbitro ha espulso la riflessiva e pacata guida tecnica della Scarabeo Venafro, che, esasperata, non ha potuto controllare rabbia e frustrazione per veder evaporare una vittoria meritatissima, e non solo per demerito dei giocatori in campo. La partita è stata bella e giocata con ritmo intenso per tutti i 40 minuti di gioco.

Inizia ottimamente la Chaminade che dopo 17 secondi trova il vantaggio con De Santis, che approfitta di una palla persa in difesa da Prete. Dopo poco più di un minuto raddoppia Niro, che dalla laterale evita l’uscita di Tomei. I venafrani pareggiano subito il conto: nel giro di quattro minuti Corbo segna due reti, la prima con un tiro al volo su bel passaggio smarcante di Prete, e la seconda su punizione. All’undicesimo Natale semina il panico nella difesa avversaria, e cade in area, forse spinto da un avversario. Al 16′ nuovo affondo in dribbling di Natale, che viene messo giù poco fuori dell’area, ma l’arbitro fa continuare; nella ripartenza la Chaminade è pericolosa, ma Tomei devia in angolo. A 41 secondi dal termine del primo tempo Prete riconquista la palla a centro campo, serve Cimino che in corsa, dalla laterale destra, porta in vantaggio i suoi. Vantaggio che può incrementarsi, visto che a 7 secondi dal suono della sirena l’arbitro assegna un rigore alla squadra di casa: Corbo manda sul palo.

Nel secondo tempo la Scarabeo Venafro aumenta il ritmo di gioco, con maggiore mobilità dei giocatori in campo e con un pressing molto alto. Il goal è nell’aria, e arriva al 4′: dalla rimessa dal fondo Tomei serve Corbo a centro campo, che si libera prima degli avversari e poi appoggia a Prete, che di prima intenzione sigla il quarto goal per i suoi. Sul 4 a 2 i venafrani allentano un po’ il ritmo e subiscono qualche azione offensiva dei campobassani, ma che non impensierisce più di tanto Tomei, e nel contempo continuano a confezionare buone occasioni da goal: nel giro di due minuti e mezzo, a metà del tempo, il portiere campobassano, Al Assuad, compie un mezzo miracolo nel parare un tiro secco di Natale, smarcato davanti alla porta con un colpo di tacco di Corbo, poi Prete si rende pericoloso per ben tre volte.

Al 13′ arriva quasi inaspettato il goal della Chaminade, segnato da Di Paolo con un tiro secco e preciso dal limite dell’area avversaria. Dopo un paio di minuti Corbo compie un’altra finezza e smarca Martellino, che dalla tre quarti sigla il quinto goal per i padroni di casa. Al 17′ una buona occasione degli ospiti con Niro che davanti a Tomei tira fuori. E’ il segno che i ragazzi di Mister Terenzi perdono un po’ di lucidità nel reparto difensivo. A poco meno di tre minuti dal termine l’arbitro fischia un fallo al limite dell’area dei venafrani: Giampietruzzi buca la barriera e accorcia ad una sola lunghezza lo svantaggio per la Chaminade. Al 18′ Corbo controlla il pallone a centro campo, se ne va sulla fascia ma il portiere devia la palla, che non esce e viene riconquistata dallo stesso Corbo, che viene messo giù irregolarmente, presumibilmente in area; la sfera arriva al centro dell’area e l’arbitro concede il vantaggio, si accende un parapiglia, e poi un difensore rinvia.

A 57 secondi dal termine Giampietruzzi approfitta di un indecisione della difesa e del portiere avversario e sigla il pareggio direttamente da fallo laterale. Le emozioni non sono finite: a 16 secondi dalla fine della partita viene espulso per proteste Mister Terenzi, scatenate da un nuovo errore arbitrale che non fischia un evidente fallo di mano di un giocatore campobassano.

Visibilmente arrabbiato il Mister della Scarabeo Venafro, Luca Terenzi, per aver perso due punti, così commenta la partita e il risultato finale: “Una partita in cui siamo partiti bene, ma poi abbiamo sciupato tutto negli ultimi secondi. Dovevamo chiudere prima la gara: sul 4 a 2 abbiamo sbagliato almeno quattro palle goal, ma purtroppo nel calcio a 5 se non acquisisci in tempo il risultato, rischi di pareggiare o perdere. Avevo chiesto ai ragazzi di restare concentrati per 40 minuti, purtroppo lo sono stati solo per 39: quel minuto è stato fatale per il pareggio. Non mi piace parlare degli arbitri, ma sono arrabbiato per quello che ho visto oggi in campo: ho perso le staffe quando lo stesso fallo di mano non fischiato a noi in area, l’ha concesso alla Chaminade a centro campo”.

TABELLINO Scarabeo Calcio a 5 Venafro – Polisportiva Chaminade 5-5 (3-2 p.t.) Scarabeo Calcio a 5 Venafro 1) Scarabeo, 2) Laudadio, 3) Faccenda, 4) Cimino, 5) Ruocchio, 6) Martellino, 7) Prete, 8) Zullo, 9) Spada, 10) Corbo, 11) D’Alessandro, 12) Tomei, All. Luca Terenzi Polisportiva Chaminade 1) Palmiero, 2) Giampietruzzi , 3) Pizzuto, 4) De Santis, 5) De Michele, 6) Di Paolo, 7) Niro, 8) Gianfagna, 9) Scasserra, 11) Laudati, 12) Al Assuad All. Paolo Pizzuto Reti: 17” De Santis (CHA), 1′ 37” Niro (CHA), 4′ 47” e 7′ 53” Corbo (SCA), 19′ 19” Cimino, del p.t.; 3′ 32” Prete (SCA), 15’16” Martellino (SCA), 17’22” Giampietruzzi (CHA), 19’03” Giampietruzzi (CHA) del s.t.