CAMPOBASSO _ Ieri in Molise, con l’incontro che il presidente della Regione Iorio ha avuto con il ministro per gli Affari regionali Fitto, abbiamo assistito agli ennesimi proclami sullo sblocco dei fondi Fas e sull’attuazione del Piano per il Sud. E’ stato detto, ovviamente con l’enfasi del caso, che il Molise, grazie alle sue buone prestazioni nell’utilizzo dei fondi europei, potrà essere una delle primissime regioni a firmare con il Governo centrale il Contratto Istituzionale di Sviluppo. Quindi, sono state elencate sommariamente le priorità di intervento per grandi opere, ricerca, innovazione e, a livello infrastrutturale, si è posto l’accento sull’avanzamento dell’autostrada Termoli-San Vittore. Ancora una volta per lo sblocco dei Fas si è parlato di un paio di mesi di attesa. Già a gennaio Iorio, di ritorno da Roma, disse che aveva avuto rassicurazioni e che entro un mese i Fas sarebbero stati sbloccati. Insomma l’incontro di ieri ha avuto un chiaro sapore propagandistico alla vigilia delle elezioni amministrative e regionali.

In verità, sono due anni che il Molise attende di poter utilizzare tali fondi che ammontano a oltre 400 milioni di euro e strategici nel percorso di rilancio e sviluppo del territorio. E ancora non si sa se una fetta dovrà essere utilizzata per coprire il deficit sanitario. L’IdV del Molise, in più di una circostanza, è intervenuta per denunciare la situazione di stallo di tali risorse mentre la regione è ferma. Le scelte e gli investimenti che si intendono realizzare incideranno profondamente sullo sviluppo sociale ed economico del Molise e del Mezzogiorno. Riteniamo che l’Italia si gioca il suo futuro proprio sul Mezzogiorno.

Perché il Mezzogiorno è un’opportunità, una risorsa da cogliere. Una terra sulla quale bisogna puntare con interventi mirati: creando infrastrutture che facciano del Molise una regione cerniera tra Europa e Mediterraneo, riducendo la pressione fiscale, favorendo l’accesso al credito, riducendo il costo del lavoro ed inserendo misure di fiscalità di vantaggio tra cui il credito d’imposta automatico per favorire l’occupazione e gli investimenti. Su tali tematiche c’è l’impegno forte dell’IdV a livello regionale. Lo stesso presidente Antonio Di Pietro interverrà con il Governo nazionale per verificare l’effettiva disponibilità delle risorse, la sua attuazione e quali saranno le priorità di intervento.

Idv Molise

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