LARINO _ “Il terremoto che ha colpito il Molise nel 2002 è stato dimenticato”. Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale Antonio Chieffo che sollecita nuovo impegno anche da parte della Giunta regionale. “Dopo il sisma dell’Aquila sembra che quello di San Giuliano di Puglia sia finito nel dimenticatoio e in fondo all’agenda dei media. A parte il prezzo altissimo pagato per la morte dei bambini e della loro maestra, stiamo adesso assistendo ad un appannamento dei problemi e delle necessità dei cittadini dell’area colpita dal sisma. Innanzitutto, c’è da risolvere con rapidità la questione dei finanziamenti per completare la classe A, cioè per permettere il rientro a tutti nelle proprie abitazioni.
I fondi del governo sono un diritto dei cittadini e non un’elemosina perché la Ricostruzione va realizzata per tutto il cratere, in primis per San Giuliano, martoriata dal terremoto, paese per il quale la ricostruzione è in via di completamento, e poi anche per il resto dell’area.
Non vorrei assolutamente, da molisano e da cittadino coinvolto direttamente nella zona del cratere, che si creassero le condizioni per far finire nel dimenticatoio queste situazioni drammatiche senza consentire di completare la Ricostruzione. Tutto sarà terminato infatti quando ogni persona sarà rientrata nella propria casa. Altro nodo da sciogliere è poi quello relativo alle agevolazioni sulle tariffe per la fornitura di energia elettrica e gas già terminate durante il 2010. L’Autorità per l’Energia Elettrica sta applicando i prezzi validi per tutti, anche ai cittadini che vivono ancora nelle abitazioni provvisorie di legno, oltre che a tutte quelle famiglie che non sono ancora riuscite a rientrare nelle proprie case.
E il problema è rappresentato dal fatto che nelle strutture di legno, oltre al normale uso degli elettrodomestici, c’è un maggiore consumo di energia elettrica visto che mancano gli allacci per il gas. E’ auspicabile, che l’ENEL mantenga le agevolazioni da subito visto che l’emergenza continua e, come ha dichiarato in Consiglio Regionale il Presidente della Giunta Regionale, nel caso l’ENEL non intenda continuare con le agevolazioini è giusto che la Regione si faccia carico di questo ulteriore problema per i terremotati.
