CASACALENDA – Anche il gruppo Protezione Civile “Radar Kalena” di Casacalenda ha sposato l’iniziativa “Un bonsai contro l’aids”. Da venerdì 2 alla domenica di Pasqua, il gruppo capitanato dal presidente Antonio Battista ha allestito in Piazza Papa Giovanni Paolo II (nei pressi della Chiesa di Maria Ss del Carmine) un banchetto per la vendita delle piante dell’Anlaids (Associazione nazionale per la lotta contro l’aids), un’iniziativa, arrivata alla XVIII edizione a livello nazionale, ideata per raccogliere fondi contro il virus e dare speranza ai malati.

La campagna dell’Anlaids sposata dalla Radar Kalena di Casacalenda è un richiamo a impegnarsi concretamente per fermare una malattia che ogni anno colpisce circa dalle 4 alle 5.000 persone in più, tanto che la cifra dei sieropositivi nel nostro paese ha superato la soglia delle 150.000 unità, secondo i dati dell’Anlaids che da 25 anni di occupa di ricerca, cura e prevenzione.

I fondi raccolti con la vendita dei bonsai verranno utilizzati per fornire borse di studio per giovani medici laureati e ricercatori, per realizzare campagne informative nelle scuole, per realizzare e distribuire materiale informativo in luoghi di aggregazione giovanile, tra la popolazione straniera, nelle carceri e nelle caserme. Inoltre, con i fondi verranno acquistate apparecchiature medico-scientifiche per centri ospedalieri e universitari e finanziate case alloggio per persone sieropositive e malate di Aids. Numerose le piante vendute dal gruppo di Casacalenda, segno anche della grande sensibilità riscontrata dalla popolazione kalendina.

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