Regionali: Antonio Di Pietro difende figlio. “Lui ha fatto gavetta”

la ga…che?
C’è gente che ha fatto il gavettone,ma non essendo figli di cotanto padre non possono accedere al palcoscenico politico. Non so in quale gavetta si sia nutrito la trota e visto che il popolo molisano non conosce le prodezze politiche che Lei vorrebbe attribuire alla trota, ce le illusti Lei. In Molise ci sono moltissimi giovani che potrebbero per intelligenza,moralità e senso civico,rappresentarci dignitosamente, purtroppo non sono figli di… ne sono pesci

lavate con dasc…
On. visto che Lei si è fatto e si erige a paladino della legalità, perchè non ci illumina dall’alto del Suo sapere? Vorremmo sapere se esiste la possibilità di raccogliere firme per rendere inelegibile IORIO E ALCUNI SUOI ADEPTI. Se è vero che esiste un decreto che dichiara inelegibili coloro che hanno malamente amministrato la cosa pubblica, e tuti conosciamo il risultato catasctrofico della gestione IORIO, mi chiedo perchè non si possano raccogliere firme per invalidare in partenza una eventuale riconferma di chi ha affossato la regione molise e non ancora soddisfatto si accanisce con inaudita violenza sul suo cadavere.

Può un poliziotto andare in giro ad attaccare manifesti?

la gavetta di chi ha sguazzato nel fango della grande guerra e la gavetta di chi ha sguazzato nella politica.
anche mio nonno ha fatto la guerra e ha riportato a casa la sua GAVETTA in allumino, DOVE SE GLI ANDAVA BENE poteva mangiarsi le zampe di gallina con tanto di unghie quando era natale!, e non aveva mica il papà che lo ha sponsorizzato per andare alle regionali a magnà nei piatti di porcellana di “limongeus” (non il limongi termolese). Caro Tonino visto che i figli so “piezz e cor”, e visto che il tuo figlio per notizie barresche (da bar) è: laureato, pluridecorato, master di qua e master di la, e che quindi ha tutte le carte in regola, come tutti i politici per blaterale e cianciare, lo mandiamo in regione, visto che là, ci sono tanti come lui ! e chi se ne accorge della differenza? Ma in questo caso caro tonino l’unico che puoi additare con indice accusatore è colui che la mattina vedi guardandoti allo specchio!

figli d’arte
Avete notato quanti figli d’arte (parlamentari, regionali, provinciali, sindaci….) si sono candidati per assicurarsi, fra l’altro, il vitalizio? Ed avete notato quale coalizione ne ospita di più?

l’avevo detto in tempi non sospetti
l’avevo detto in tempi non sospetti: ad Antonio Di Pietro del molise non importa nulla! lo utilizza solo ed esclusivamente per sistemare gli affarucci suoi. ma come si può dargli ancora fiducia e pensare che desideri contribuire ad una rinascita del Molise, quando candida un perfetto …, che ha davvero dimostrato sul campo di non valere nulla, come amministratore. ma ci faccia il picere! voglio vedere quanti scriveranno il nome Di Pietro sulla scheda elettorale, sapendo benissimo che, in caso di vittoria del figlioletto, saranno rappresentati malissimo!

bah!
Toni’, ma vai a vongolare va’!!!! In molise ci ritroviamo già nell’ordine: 1) Ruta figlio d’arte 2) Di Laura Frattura figlio d’arte 3) Massimo Romano figlio d’arte 4) Francesco Totaro figlio d’arte…. ecec. ecc. e mi fermo qui per restare al solo centro sinistra; non sentiamo proprio la necessita’ di un altro. Certo e’ vero che essere figlio di un politico non significa perdere i diritti civili ma qui sembra proprio che se non lo sei quei diritti te li puoi solo sognare!!! Ti avevo votato gia’ turandomi il naso quando hai candidato tuo figlio al consiglio provinciale di Campobasso (in tutta la provincia non c’era davvero qualcuno di piu’ meritevole???) ma adesso basta questa e’ proprio una presa per i fondelli del tuo elettorato locale! A mio avviso poi, l’esperienza amministrativa non si acquisice montando e smontando gazebi o attaccando manifesti o scaldando poltrone in un consiglio co munale di provincia ma con esperienza di studio, di lavoro, di vita… immagino che il buon Cristiano di questa roba ne abbia da vendere piu’ di ogni altro possibile candidato vero? (con il massimo rispetto per tuo figlio ovviamente). Profonda stima quindi per i rappresentanti del circolo IDV di Termoli che hanno fatto una scelta coraggiosa e coerente. Ciao Toni’, in bocca al lupo per il tuo futuro politico… puoi fare bye bye al mio voto! Giuseppe , Portocannone (CB) elettore IDV dal 2004.

x Giuseppe 123456
Fra i figli d’arte citati hai dimenticato quello di Termoli che in questa circostanza ha fatto bingo salendo sul carro del possibilissimo vincitore e posizionandosi al primo posto del suo listino.

figli d’arte
Sono stati menzionati solo figli d’arte che stanno nel centro SX. Per par condicio fuori i nomi di quelli che stanno nel centro DX.