LARINO _ Ho promosso una riunione di maggioranza, in quanto capogruppo, subito dopo la pausa estiva, il cui scopo era quello di rinsaldare le fila per avviare nel miglior modo possibile il secondo anno di amministrazione, dopo il primo periodo che l’ha vista assumere importanti iniziative, alcune delle quali da anni cercavano soluzione. Basti citare l’approvazione del regolamento per l‘assegnazione delle aree della zona pip, l’avvio del servizio di raccolta differenziata, anche se necessita sicuramente di miglioramenti dopo la fase sperimentale, l’accordo di programma che ha fatto si che un importante istituto culturale, l’Imam, atterrasse a Larino e non altrove, l’avvio dei lavori del contratto di quartiere san Leonardo che cambieranno il volto di una vasta area della città, la soluzione della delicata situazione della Fruttagel, la nuova concezione della circolazione, con conseguente ripristino di un certo ordine, nel centro storico, la realizzazione in tempi brevi di ben 84 loculi cimiteriali, l’edilizia scolastica che procede in modo efficace, (altro che scuole nell’ex carcere, come improvvisamente qualcuno ha detto ignaro della normativa rigida che mai lo avrebbe consentito mancando i requisiti elementari ), solo per citare alcuni obiettivi raggiunti.

Il tutto inserito in un quadro generale di obiettive difficoltà, vuoi per i problemi ereditati dal passato, vuoi per una situazione generale di crisi che ovviamente si ripercuote anche sulle disponibilità economiche degli enti locali. Senza trascurare le energie che l’amministrazione ha dovuto spendere per l’emergenza Ospedale, che consideriamo un capitolo ancora aperto e che è una partita ancora tutta da giocare, e per la quale il Sindaco e l’Amministrazione sono sempre impegnati in primo piano.

Si rende necessaria questa breve e sommaria disanima dell’attività dell’amministrazione soprattutto perché dalla lettura di alcuni giornali locali sembrerebbe che a Larino esistano solo e comunque problemi; si ha l’impressione in qualche caso che si provi gusto ad evidenziare solo ciò che non va, e sicuramente alcune difficoltà esistono, una su tutte quella degli impianti sportivi che necessita ormai di una soluzione definitiva. Si rincorrono infatti dichiarazioni e prese di posizione su tutto e su tutti, in modo da concepire la politica solo come critica a priori senza lo sforzo di apprezzare il lavoro delle persone che, a mio avviso, stanno generalmente onorando con impegno il mandato elettorale.

La questione Fruttagel è significativa. Ritengo che il Sindaco e l’Assessore alla attività produttive abbiano seguito un percorso esemplare, sicuramente confortati dall’appoggio dell’opposizione, per risolvere al meglio un problema che rischiava di generare gravi conseguenze occupazionali. Abbiamo poi visto tanti soggetti politici appropriarsi di tale risultato, nessuno che riconoscesse invece i meriti dell’amministrazione. Sono comunque rimasto molto soddisfatto dell’incontro con gli esponenti della maggioranza perché ho registrato una grande volontà di realizzare cose importanti per la nostra città.

Altro che mancanza di programmazione, come pure da qualche parte abbiamo letto. Ci sono idee e sono pure chiare. Il Piano regolatore è ora uno degli obiettivi fondamentali e parlando di programmazione da esso non si può prescindere , come pure la salvaguardia della vocazione agricola dei nostri migliori terreni, impedendo, come concretamente fino ad ora è stato fatto, la nascita di impianti di produzione di energia per grandi estensioni, come pure era stato richiesto. Grande volontà ho registrato nei confronti di una attenta e concreta politica di valorizzazione del patrimonio storico archeologico, e mi sento di esprimere un forte invito perché si lavori con forza per questo obiettivo.

Per non parlare di alcune progettualità, peraltro presenti nel nostro programma elettorale, quale può essere la realizzazione di un centro termale, per il quale si è avviata la fase procedurale di richiesta dei relativi finanziamenti. In conclusione io invito i cittadini ad aver fiducia sulla voglia di fare che caratterizza il Sindaco e l’Amministrazione, che pur tra mille difficoltà hanno già dimostrato, in questa prima fase, di avere a cuore il presente e il futuro di Larino. 

                                                                                                       Aldo Caranfa – Capogruppo di Maggioranza al Comune di Larino

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