CAMPOBASSO _ In merito alla notizia dell’apertura di un indagine relativa alla gestione del denaro pubblico per il canile di Santo Stefano, interviene Michele Durante, capogruppo di Costruire democrazia al Comune di Campobasso: “Ho ripetutamente denunciato il disinteresse del Comune nei confronti prima del mondo animale e successivamente del canile municipale. Ho ripetutamente denunciato le inadempienze che, a tutti i livelli, ci sono state nella gestione in affidamento del canile municipale. L’amministrazione non ha mai risposto con atti concreti dimostrando disinteresse assoluto per gli animali e, cosa altrettanto grave, per il denaro pubblico investito/sperperato nella oramai annosa vicenda della gestione del canile di Santo Stefano.
Se l’amministrazione ha in mano denaro pubblico da investire nella gestione di un canile e quindi rivolto al mondo animale, non è pensabile che questo venga utilizzato in maniera superficiale. Ho personalmente ricevuto velate minacce di querela per la mia attività di denuncia delle inadempienze che a tutti i livelli caratterizzano la tenuta della struttura del canile. Non mi stupisco pertanto di una inchiesta sull’affidamento di lavori mai eseguiti e invece pagati dal Comune di Campobasso. In attesa di conoscere gli sviluppi dell’inchiesta della Procura di Campobasso, affidata ai Carabinieri di Riccia, rivolgo ancora una volta l’invito a questa amministrazione ad agire più seriamente e a non essere latitante nel controllo e nella gestione, per quanto di sua competenza, dei rapporti in convenzione con ditte appaltatrici”.
