CAMPOMARINO – All’alba di oggi percorreva le strade di Campomarino a bordo della sua utilitaria, portando al seguito un piccolo quantitativo di “erba”, ovvero quasi un grammo di marijuana, e sicuramente non immaginava di incappare nel controllo di una “gazzella” del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Termoli.

Quando i militari gli hanno intimato l’alt, non è sfuggito loro il nervosismo del giovane, un 26enne residente nella provincia di Torino, in vacanza sul litorale molisano. Quando i Carabinieri hanno perquisito la sua autovettura, hanno rinvenuto subito lo stupefacente; subito dopo hanno deciso di estendere la perquisizione all’abitazione in uso al giovane, sospettando che potesse detenere altra droga.

Ed anche questa volta il fiuto dei militari ha fatto centro. Nell’abitazione, infatti, sono “saltati fuori” altri 30 grammi circa di marijuana, nonché un grammo di hashish. Per il giovane turista immediata è scattata la denuncia in stato di libertà, per detenzione di sostanza stupefacente con finalità di spaccio. La droga, ovviamente, è stata sottoposta a sequestro penale.

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4 Commenti

  1. bravi
    questi si che sono dei delinquenti…mica quelli che a campomarino riciclano denaro sporco sull’edilizia e mettono le prostitute nelle case…quelle la radiomobile nn le vede…la marjiuana e’ il nostro problema…MA PER FAVORE …

  2. da fumatore a spacciatore c’è un abisso…
    Sono il ragazzo che è stato fermato e nell’articolo si sono dimenticati di scrivere che sono un onesto lavoratore, che si spara 14 – 15 ore al giorno di lavoro, che non fumo neanche una sigaretta e che sono una delle tantissime persone che fa uso di cannabis. Semplicemente mi hanno fermato il giorno dopo il mio arrivo ed hanno, per questo, trovato tale quantità…a leggere l’articolo sembra che con il “grande intuito” dei militari abbiano debellato lo spacciatore del secolo! Questa è l’Italia…

  3. x fabio
    Caro Fabio,sono d’accordo con te…ma la colpa non credo sia chi ha fatto l’articolo ma di chi ha passato le notizie in un certo modo . Certo è che solo in Italia si preferisce colpevolizzare chi fa uso di cannabis (che voglio ricordare causa molti meno danni del tabacco)anzichè cercare di debellare chi,con la vendita ne guadagna miliardi…eppure basterebbe una leggina per creare dei luoghi di “tolleranza” dove chi vende è autorizzato e paga le tasse ….fine degli spacciatori,della camorra ed evitiamo che i nostri giovani possano andare in contatto con gente che insieme alla cannabis è pronta a vendere altro…

  4. hai tutta la mia solidarieta’
    hai tutta la mia solidarieta’ Fabio…purtroppo qui si focalizza sempre l’attenzione sull’eventino per non parlare dei problemi che ci sono in questo paese…non hai fatto nulla di male…l’unica tua colpa e’ quella di vivere in una nazione di falsi perbenisti che non vogliono progredire continuando a dare soldi alle criminalita’ organizzate per avere in cambio prodotti “tagliati”…questi nn ci arrivano..intendo giornalisti se cosi’ possono essere definiti..politici e forza dell’ordine…nn e’ colpa loro nn ce la fanno…