Luigi Velardi
CAMPOBASSO _ L’Assessore ai Trasporti ha incontrato, ieri a Roma, l’Amministratore delegato di Trenitalia S.p.a., ing. Vincenzo Soprano, e i dirigenti di vertice di Trenitalia e di RFI. Tema dell’incontro : il nuovo contratto di servizio con Trenitalia e gli impegni delle Ferrovie nel Molise per i prossimi sei anni. Nel corso della riunione sono state gettate le basi per la stipula di un accordo di programma fra Regione e Ferrovie , finalizzato a mettere nero su bianco quali sono gli impegni che verranno assunti e in che modo verrà svolto il servizio nel Molise. “Si è cercato – ha dichiarato Velardi – di aprire una fase nuova nel rapporto fra la Regione e le Ferrovie, con l’obiettivo di dare un servizio migliore ai cittadini. Noi usciamo fuori da un periodo di tensione fra le Regioni e FS, che ha portato al diniego della firma del nuovo contratto di servizio, perché non era certo il quadro delle risorse disponibili, ed era stata inoltre introdotta la novità del contratto a catalogo che registrava una serie di nuovi costi per il servizio offerto da Trenitalia”. Ulteriori questioni, affrontate nel vertice romano, riguardano gli investimenti di RFI per l’ammodernamento della rete e la soppressione del DCO nel Molise. Sull’accentramento dei DCO in poche sedi operative RFI è stata irremovibile, nonostante la forte presa di posizione dell’Assessore, che ha innescato anche momenti di forte tensione. Si tratta di una scelta irreversibile, sulla quale RFI non intende tornare indietro : il processo è in corso e verrà portato avanti con fermezza. Intanto sono già stati accorpati i DCO di Brindisi e Potenza e nei prossimi quattro mesi verranno soppressi Bolzano, Lucca e Ravenna. Per quanto riguarda le postazioni di lavoro che vengono sottratte al Molise, sia RFI che Trenitalia hanno assicurato l’impegno adi assumere il nuovo personale direttamente nel Molise, sia per gli addetti alla rete che per il movimento, e ciò al fine di compensare la perdita delle postazioni di lavoro a seguito del trasferimento del DCO. RFI ha inseriti in programma investimenti per 30 ml. di euro sulla rete molisana.

I lavori verranno completati in tempi brevi : si avrà un risparmio complessivo di tempo di circa 10 minuti sulla tratta Campobasso – Venafro e una nuova definizione della linea, che passerà di rango C. Sono in programma ulteriori lavori sui tratti : Ripabottoni – Matrice- Campobasso e Boiano- Cantalupo- Venafro. Velardi è riuscito, inoltre, ad ottenere due impegni da Trenitalia, che verranno inseriti sia nel Contratto di Servizio che nell’Accordo di programma : la soluzione definitiva del sovraffollamento sui treni Campobasso – Roma , attraverso una composizione di treni di circa 200 posti a sedere e con potenziamenti ulteriori a inizio e fine settimana, e nelle festività quando si registra maggiore affluenza. E’ stato chiesta – e su questo punto Velardi ha molto insistito – una corsa aggiuntiva Campobasso – Roma di tipo FAST, con poche fermate e solo nel Molise. A regime questa corsa consentirà un risparmio di tempo di 24 minuti. Altro impegno richiesto a Trenitalia è la sostituzione di parte del parco rotabile più vecchio. Velardi ha chiesto la sostituzione delle vecchie Aln 668 con treni nuovi. 

Si tratta – ha dichiarato Velardi – di un Accordo che ci permetterà una serie di azioni significative rivolte a garantire treni nuovi, più confortevoli e sicuri, e la diminuzione significativa dei tempi di percorrenza sul collegamento per Roma. Ho trovato nei vertici di Trenitalia e RFI e, soprattutto nell’ing. Vincenzo Soprano, la migliore disponibilità a sentire le ragioni del Molise e a soddisfarle, anche oltre le disponibilità finanziarie del momento, attraverso un impegno straordinario di FS. Le strutture della Regione e delle Ferrovie stanno lavorando per stendere l’Accordo di Programma e valutare gli aspetti tecnici ed operativi delle proposte. Spero di portare a casa il risultato di questo lavoro entro il prossimo dicembre. Ho tenuto in ogni caso a precisare che la firma del nuovo contratto di servizio resta collegata alla stipula dell’Accordo di Programma. L’adozione dei due atti dovrà essere contestuale, in modo da avere una quadro di riferimento preciso e vincolante per le due parti”.

Velardi ha chiesto inoltre di non sopprimere altre fermate dell’Eurostar alla stazione di Termoli, ed anzi di rafforzarle, in modo da dare una offerta diversificata agli utenti del Molise.

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